Siamo nel cuore dell’estate, e per chi può (io no al momento) c’è la vacanza: vita all’aria aperta, movimento, attività ricreative, magnate, ozio e via. Con l’estate si sta meglio, ma ricordiamoci sempre che il diabete non va in vacanza, e rammentiamoci di lui facendo gli autocontrolli del caso, sia per evitare le ipo che le iperglicemie. Eppoi ricordiamoci di fare l’insulina o prendere gli altri medicinali con noi: in tal senso, se siamo sbadati e pensiamo di esserlo, è utile portare con noi un timer per ricordare gli orari delle medicine o, in alternativa, usare quello del telefonino.
Il tutto aiuta a fare vacanze serene per noi e chi ci accompagna.