Un fatto curioso della mia vita alimentare col diabete riguarda il frutto in immagine: la mela, ma stessa cosa avviene con la pera; nella fase di inizio autunno quando cambio la frutta di stagione coi predetti tipi, il carico della glicemia ne risente in rialzo. In poche parole per qualche settimana dopo cena e anche al mattino tendo ad avere la glicemia > 250 mg/dl; poi il fenomeno in sé passa. Non riesco a darmi una spiegazione plausibile, se non dovuta all’adattamento del mio metabolismo verso le variazioni specifiche di questi vegetali; anche perché ad una lettura comparativa dei valori nutrizionali non emergono dati che possono far intendere in sé delle tendenze iperglicemizzanti.
Un pensiero su “Il frutto del peccato”
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ciao
io sono diabetico da ormai 33 anni, ho 43 anni, pratico sport, misuro la glicemia 3 / 4 volte e faccio 4 iniezioni di insulina (rapida e lantus), quindi diciamo che mi controllo quotidianamente ma senza cmq ossessionarmi.
Anche io, da sempre, quando c’è il cambio di stagione noto glicemie in netto rialzo dopo pranzo / cena e quindi devo aumentare la lantus per poi ridurla dopo un paio di settimane.
Sto cercando una spiegazione scientifica a riguardo, ne parlerò col diabetologo, credo che il metabolismo rallenti decisamente, e anche se io continuo con lo sport e le mie sane abitudini alimentari ho bisogno di fare più insulina.