Il diabete e la scrittura anno una loro affinità, sì a cominciare dal fondamentale diario di autocontrollo della glicemia, con cui si riportano i dati non solo relativi alla presenza di zucchero nel sangue, ma anche alle quantità di insulina iniettata e per chi come me è più scrupoloso, ai carboidrati assunti con l’alimentazione. Ma anche altri preziosi valori si possono immettere: come la pressione arteriosa, le iperglicemie e iperglicemie, la glicosuria (zucchero nelle urine) e la presenza di corpi chetonici nelle stesse. Il diabete è una cosa articolata che influisce non solo sullo stato di vita del nostro organismo, ma anche in ogni altra sfera: dalla mente allo stile di vita. E’ da queste basi che sono partito e dalla lunga parentesi di vita col diabete da cui ho tratto lo spunto per cominciare a mettere in pubblico la mia esperienza con questa “malattia”, e raccontarla attraverso un altro diario: questo blog; così da mettere in condivisione le mie sensazioni e perché dare e ricevere degli stimoli per andare avanti, come sta succedendo in questi mesi. La cosa non è di per sé nuova e originale ma ogni mattoncino serve per mettere su la casa, no?