La vita è così: un giorno e un attimo poi tutto sembra che sia cambiato e il decorso del mio diabete prosegue conservando una tendenza di stabilità che continuo a testimoniare in questo spazio. Tutta la media dei valori registrati nella scorsa settimana era di 164 mg/dl. La cosa importante da sottolineare, oltre alla dimestichezza e padronanza raggiunta con l’impiego del microinfusore, e la continuità del positivo vivere con il diabete, e piace sempre ricordarlo ogni volta che posso proprio perché per quarantasei anni a questa parte il risultato di un buon compenso glicemico era un miraggio o addirittura un miracolo, e quando avevo una media di valori tra i 180/200 mg/dl lo considerava un obiettivo ottimale: altri tempi ormai per fortuna.
Ci sono comunque anche dei fattori inspiegabili, esempio: sabato scorso avevo una glicemia buona; al risveglio era 145, poi a pranzo 123, quindi nel pomeriggio prima di cambiare il set d’infusione si trovava a 124 e un’ora e mezza dopo sbalzava a 279; poi grazie al microinfusore sono riuscito a riportarla alla normalità con 93 di risultato. Certo di cose incomprensibili dopo tanti anni ne ho viste tante e alcune poi hanno trovato un perché ma altre restano ancora avvolte nella nebbia, probabilmente il fattore scatenante è lo stress combinato con variazioni del mio sistema ormonale che si possono notare e registrare solo attraverso un monitoraggio attento della glicemia e i conseguenti interventi correttivi.