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Il mese di ottobre è dedicato alla prevenzione e cura della vista, ho letto dai siti specializzati sull’informazione della salute, e questo aspetto della vita umana interessa molto quanti hanno il diabete di tipo 1, ovvero da molti anni; sono tante le problematiche legate all’occhio. La complicanza più conosciuta è la retinopatia diabetica, ma altre manifestazioni possibili a livello di patologie visive sono, ad esempio: la cataratta, il glaucoma e il cosiddetto occhio secco (difficoltà di funzionamento della corretta secrezione lacrimale).
La cosa da fare per allontanare o ridurre la comparsa di queste complicazioni della vista è mantenere il diabete ben controllato, tenere l’emoglobina glicata attorno a 7,0 di valore, quindi con oscillazioni glicemiche estreme non troppo frequenti, e in particolar modo evitare lo scompenso diabetico per molti anni. L’altra cosa da fare è il controllo oculistico e della retina, la pressione dell’occhio almeno una volta all’anno. I passi da compiere sono questi e non paiono molto complessi se vogliamo evitare di complicarci la vita dopo.

La degenerazione visiva più grave viene rappresentata dalla maculopatia o edema maculare diabetico (EMD): è la causa principale di perdita visiva tra i diabetici. Il controllo dei fattori di rischio sistemici quali glicemia, ipertensione e dislipidemie ha un ruolo fondamentale nella prevenzione delle complicanze oculari.
La panoramica dei problemi relativi alle complicanze dell’occhio, come delle altre parti che compongono il nostro organismo, porta ad una comune conclusione: il principale metodo per ridurre il manifestarsi delle difficoltà è dato dal buon controllo della glicemia.