I sette nani vanno a estrarre l’oro dalla miniera prima che faccia buio e il pecoraio tosa il gregge per filare la lana e così domani la magliaia potrà fare nuovi capi da vendere nel mercato sottostante. E la parola segnata con matita si perde tra le pagine della settimana enigmistica passano i granelli di sabbia dalla clessidra a scandire inesorabilmente il tempo che mi porta te verso il momento cui le carte si scoprono non per giocare ma leggere i valori ematici e non solo elaborati dagli alchimisti del laboratorio centralizzato d’analisi. Si apre la porta e vengo chiamato, tocca a me, è il momento della visita! Oh era un sogno: nell’attesa mi ero appisolato e son stato destato dal mio vicino d’anticamera che stava russando: peccato si stava così bene.
Va bé torno alla dura realtà e come da copione la giornata della visita comincia con le formalità per l’accettazione: consegna dell’impegnativa, quindi del campione urina e poi prelievo sangue capillare dal polpastrello ed infine attesa d’essere chiamato. Nell’attesa ripasso la scaletta dei quesiti da porre al medico oltre a tutti gli esami sostenuti nell’intervallo intercorso dall’ultimo appuntamento sei mesi or sono. Una cosa importante è fare sempre mente locale e ordine circa dubbi e problemi a cui chiedere lumi allo specialisti, sia per non tralasciare nulla che per aiutare il professionista e non fargli perdere tempo.
Poi arriva veramente il momento della visita e il medico conferma sostanzialmente, ancora una volta, il buon compenso del mio diabete come si evince dal valore dell’emoglobina glicata; contestualmente mi prescrive una serie di controlli: visita oculistica e cardiologica assieme agli esami consueti di laboratorio del sangue e urine, da portare tra sei mesi in occasione del secondo incontro per l’anno in corso.
E concludendo l’evento ne aprofitto, tra le varie ed eventuali, per farmi lasciare una copia del nuova pubblicazione di Accu Chek molto valida sui valori nutrizionali degli alimenti oltre ad alcuni consigli per meglio impiegare un software dedicato al diabete su Iphone: tal Eurodid. Infine arrivederci e grazie, alla prossima caro dottore. E tutto bene quel che finisce bene! Il nuovo appuntamento è fissato per il 10 aprile.
Post Scriptum: Alla prima della stagione diabetologica 2012 è emerso un fatto nuovo e peraltro già previsto dallo scrivente: la riduzione sensibile del personale medico presso i centri appositi tra cui il mio; in pratica sono rimasti tre medici su cinque causa pensionamenti e mancata copertura del turn over, a fronte di un parco clienti in crescita costante. Riprenderò l’argomento nei prossimi giorni perché non può passare in silenzio ed è un dato non solo bolognese.
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