Sono d’accordo con l’iniziativa qui riportata dal dispaccio d’agenzia e che per’altro ho già sottoscritto e invito a fare. Naturalmente la cosa serve a sollevare e dare forza al problema, non saremo certo noi diabetici e parenti o affini a fare il cambio del nome, ma l’Organizzazione Mondiale della Sanità assieme alle autorità mediche e scientifiche internazionali. Solo un piccolo inciso storico: un tempo si chiamava Diabete Mellito, poi Diabete Giovanile e Senile o Adulto, poi ancora IDDM Insulinodipendente Diabete Mellito e NIDM Non Insulinodipendente Diabete Mellito per poi arrivare alla soluzione odierna. Staremo a vedere. Io opto per Diabete Mellito Autoimmune DMA e Diabete Mellito Insulinoresistente DMI.
(AGI) – Washington, 10 apr. – Una petizione su change.org ha proposto di cambiare il nome al diabete di tipo 1 e di tipo 2.
A lanciarla sono state due madri, che scrivono: “Rivedere i nomi delle due malattie in modo che i nuovi nomi riflettano in modo piu’ accurato la natura della patologia potrebbe diminuire la confusione e potrebbe portare non solo benefici a chi vive con queste malattie, ma anche permettere che ci si allerti in modo piu’ chiaro”. Le donne hanno invitato la comunità medica a fare delle proposte e, finora, sono stati forniti numerosi esempi come l’apoptosi autoimmune delle cellule beta (BCA) per il diabete di tipo 1 e il diabete da insulino-resistenza (IRD), per il diabete di tipo 2 .