Super Fibra

Oggi giorno di Santa Lucia la notte più lunga che ci sia e dedicato per eccellenza alla protettrice della vista. E per coronare il momento propongo un piatto con al centro la carote. Per vostra curiosità dovete sapere che lungo la mia infanzia con il diabete i pediatri diabetologi affermavano come l’ortaggio non andava bene per la glicemia ed era da evitare, come, ad esempio, anche i carciofi. Per nostra fortuna i tempi sono cambiati e oggi possiamo mangiare tranquillamente carote, carciofi e molto altro ancora. La carota è ricca di vitamina A (Betacarotene), B, C, PP, D e E, nonché di sali minerali e zuccheri semplici come il glucosio. Per questo motivo il suo consumo favorisce un aumento delle difese dell'organismo contro le malattie infettive. È molto indicata per la cura delle affezioni polmonari e nelle dermatosi; quale gastro-protettore delle pareti dello stomaco è un ottimo antiulcera. Fra le altre molteplici proprietà curative, la carota ha quelle di prevenire l'invecchiamento della pelle, facilitare la secrezione del latte nelle puerpere, tonificare il fegato, regolare il colesterolo. Altri benefici riconosciuti sono la facilitazione della diuresi, la tonificazione dei reni, l'innalzamento della emoglobina, la regolazione delle funzioni intestinali. Infine, favorisce la vista portando sollievo ad occhi stanchi ed arrossati. La ricetta proposta è ricca di nutrienti, vitamine, Sali e minerali benefici per il nostro organismo e la salute in generale, oltre al diabete e glicemia. Un piatto caldo, gradevole e leggero, da provare e gradire appieno. Buona degustazione!