Polpette di lenticchie | Print |
Tipo ricetta: Verdure
Tipo cucina: Italiana
Autore: Roberto Lambertini
Tempo preparazione:
Tempo cottura:
Tempo totale:
Porzione: 4
Per l'ormai consueto appuntamento con la ricetta del venerdi eccovi una proposta di mia elaborazione che rappresenta il connubio tra corretto e scorretto. Il corretto sta, sotto il profilo nutrizionale nella presenza di fibre e altri compenenti positivi nella dieta e alimentazione con il diabete. Lo scorretto è nel metodo di cottura, ovvero la frittura che non andrebbe bene nel nostro caso, ma ciò è vero in parte, poiché facendolo ogni tanto e con un grado di moderazione male non fa. Il piatto è buon e delicato, quando l'ho gustato a tavola ho ridotto il quantitativo di pane, senza pasta nel menù. Buon appetito!
Ingredienti
- 250 grammi di lenticchie
- 170 grammi di olive nere
- 2 scalogni
- 1 uovo
- 40 grammi di pan grattato
- 20 grammi di farina
- 1 cucchiaio di salsa di soia
- 2 cucchiai d'olio
Preparazione
- Ricavare una purea frullando le lenticchie e successivamente le olive e scalogni. Amalgamare bene i predetti ingredienti a cui aggiungere un cucchiaio di soia e controllare subito dopo il livello di sapidità che non sia elevato. A questo punto aggiungere l'uovo, il quantitativo richiesto di farina di pan grattato e olio ed infine impastare e modellare le polpettine di lenticchie prima della cottura. Scaldare abbondante olio d'arachidi in una padella e non appena caldo tuffatevi dentro le polpette che dovranno friggere fino a doratura completa. Prelevare le polpette e metterle ad asciugare dall'olio su di un foglio di carta quindi servirle ancor calde come antipasto o contorno.
Dose per persone: 100 grammi Calorie: 370 Grassi: 20 Carboidrati: 28 Fibre: 7 Proteine: 10
Note
Contrariamente a quanto sostenuto nel passato i legumi non solo fanno bene nell'alimentazione del diabetico, ma contribuiscono a mantenere equilibrato il metabolismo all'interno di una dieta bilanciata.
Le lenticchie hanno un alto valore nutritivo e contengono circa il 25% di proteine, il 53% di carboidrati e il 2% di olii vegetali. Sono anche ricche di fosforo, ferro e vitamine del gruppo B. Inoltre hanno anche un alto contenuto proteico, una buona quantità di zuccheri e una scarsa quantità di grassi, oltre ad essere ricche di vitamine, sali minerali e fibre. Sono molto indicate nella prevenzione dell’arteriosclerosi poiché i pochi grassi in esse contenute sono di tipo insaturo. La grande quantità di fibre le rendono molto importanti e utili per il funzionamento dell’apparato intestinale e per tenere sotto controllo il livello del colesterolo. Ma non è tutto: le lenticchie contengono anche soflavoni, sostanze che “puliscono” l’organismo. Gli esperti consigliano di consumarle soprattutto in virtù delle loro proprietà antiossidanti che agiscono positivamente sugli inquinanti a cui tutti siamo soggetti. Le lenticchie sono anche molto ricche di tiamina, utile per migliorare i processi di memorizzazione, mentre il contenuto consistente di vitamina PP fa sì che esse abbiano anche la proprietà di fungere da potente equilibratore del sistema nervoso, con azione antidepressiva e antipsicotica. Infine, sono molto indicate per tutti coloro che necessitano di ferro, mentre sono assolutamente controindicate nei soggetti iperuricemici.
Le lenticchie hanno un alto valore nutritivo e contengono circa il 25% di proteine, il 53% di carboidrati e il 2% di olii vegetali. Sono anche ricche di fosforo, ferro e vitamine del gruppo B. Inoltre hanno anche un alto contenuto proteico, una buona quantità di zuccheri e una scarsa quantità di grassi, oltre ad essere ricche di vitamine, sali minerali e fibre. Sono molto indicate nella prevenzione dell’arteriosclerosi poiché i pochi grassi in esse contenute sono di tipo insaturo. La grande quantità di fibre le rendono molto importanti e utili per il funzionamento dell’apparato intestinale e per tenere sotto controllo il livello del colesterolo. Ma non è tutto: le lenticchie contengono anche soflavoni, sostanze che “puliscono” l’organismo. Gli esperti consigliano di consumarle soprattutto in virtù delle loro proprietà antiossidanti che agiscono positivamente sugli inquinanti a cui tutti siamo soggetti. Le lenticchie sono anche molto ricche di tiamina, utile per migliorare i processi di memorizzazione, mentre il contenuto consistente di vitamina PP fa sì che esse abbiano anche la proprietà di fungere da potente equilibratore del sistema nervoso, con azione antidepressiva e antipsicotica. Infine, sono molto indicate per tutti coloro che necessitano di ferro, mentre sono assolutamente controindicate nei soggetti iperuricemici.