Piselli speck e mandorle | Print |
Tipo ricetta: Verdure
Tipo cucina: Italiana
Autore: anonimo
Tempo preparazione:
Tempo cottura:
Tempo totale:
Porzione: 6
Le cose semplici sono ai nostri occhi poco attraenti e invitanti al cospetto della materia elaborata e trattata, la stessa regola sembra essere valida anche per la tavola e certe proposte culinarie: a vederle stimolano il gusto poi a farle tutto cambia. Non sono tanto d’accordo con il sentire comune appena descritto, spesso e volentieri accade che dentro a un piatto si mettono e nascondono tante spezie e erbe aromatiche, sì da dare colore alla ricetta ma poi fanno bene al processo digestivo e alla reazione della glicemia? L’odierna proposta è un esempio classico del connubio tra semplicità e facilità nella preparazione e sapore, gusto del piatto, con una risultato finale importante: i valori nutrizionali per il nostro diabete sono ottimali, pertanto possiamo andare sicuri e gustarlo con piacere questo contorno verde. Buon appetito!
Ingredienti
- Piselli surgelati g 450
- speck, tagliato in un pezzo solo g 100
- mandorle sbucciate g 30
- burro
- sale
Preparazione
- Mettere a bollire circa un litro d'acqua e salare, al bollore. Tuffarei i piselli e lasciare cuocere per 10 minuti circa. Ridurre nel frattempo a striscioline lo speck. Tagliare a filetti le mandorle. Scaldare in una padella circa g 30 di burro, quindi rosolare lo speck e le mandorle. Scolare i piselli e farli saltare per un minuto con lo speck, poi serviteli immediatamente.
Dose per persone: 100 grammi Calorie: 158 Grassi: 9 Carboidrati: 10 Fibre: 2 Proteine: 8
Note
I piselli contengono notevoli quantità di vitamine del gruppo B, ma anche vitamina A e C, che però vengono neutralizzate con la cottura troppo prolungata. Tra i minerali presenti, quello in maggior quantità è il potassio (prezioso per riequilibrare la diuresi, soprattutto nei cardiopatici), seguito da fosforo, magnesio, calcio, ferro, selenio e zinco, questi ultimi due potenti antiossidanti.
Il contenuto di acqua diminuisce col grado di maturazione e il suo posto è occupato dai carboidrati, circa 12 g ogni 100 g di piselli puliti. Le fibre sono il 4-6%: sono costituite da emicellulosa mentre, nei legumi maturi, si trove prevalentemente lignina insolubile, che ha un’azione stimolante sull’intestino. Anche il valore proteico è piuttosto alto (6 g per etto di prodotto): per questo i piselli, abbinati a dei carboidrati (riso, pasta), sono dei validi sostituti della carne.
Con una tale ricchezza di costituenti salutari, i piselli sono dei veri e propri integratori: rappresentano un alimento importante per rafforzare le difese naturali dell’organismo, stimolano la diuresi e la corretta funzionalità e motilità intestinale e riequilibrano la funzionalità cardiaca.
Il contenuto di acqua diminuisce col grado di maturazione e il suo posto è occupato dai carboidrati, circa 12 g ogni 100 g di piselli puliti. Le fibre sono il 4-6%: sono costituite da emicellulosa mentre, nei legumi maturi, si trove prevalentemente lignina insolubile, che ha un’azione stimolante sull’intestino. Anche il valore proteico è piuttosto alto (6 g per etto di prodotto): per questo i piselli, abbinati a dei carboidrati (riso, pasta), sono dei validi sostituti della carne.
Con una tale ricchezza di costituenti salutari, i piselli sono dei veri e propri integratori: rappresentano un alimento importante per rafforzare le difese naturali dell’organismo, stimolano la diuresi e la corretta funzionalità e motilità intestinale e riequilibrano la funzionalità cardiaca.