Tempura di verdure dell'orto | Print |
Tipo ricetta: Verdure
Tipo cucina: Italiana
Autore: Roberto Lambertini
Tempo preparazione:
Tempo cottura:
Tempo totale:
Porzione: 4
Orto bello e la salute sorride. Oggi ancor più con questo “liberatorio” piatto di primizie dall’orto che dona colore e allegria alla nostra tavola, contribuendo a far star bene la nostra glicemia e quindi il diabete stesso. Un poco laborioso da preparare ma oggi è di festa e prendiamocela per fare qualcosa di utile e buono a noi e gli altri anziché prendere e mangiare sempre cibi precotti, pronti all’uso. Come si evince dagli ingredienti la ricetta a tutte le credenziali nutrizionali giuste ed è ricca di fibra. Buon appetito e 25 aprile.
Ingredienti
- 8 zucchinette con il fiore
- 12 fiori di zucca
- 8 peperoncini friarelli
- una melanzana
- 2 carote
- 2 cipolle rosse
- 4 carciofi
- un limone
- olio per friggere
- farina per la pastella all'acqua:
- 150 g di farina
- 2 tuorli
- 2 dl d'acqua ghiacciata
- sale
Preparazione
- Preparare le verdure. Lavare le zucchinette, le melanzane, i peperoncini e le carote; privare le zucchinette dell'estremità senza fiore e poi tagliare in 4 nel senso della lunghezza, senza staccare dalla parte del fiore. Spuntare la melanzana e ridurla a rondelle spesse 4-5 mm. Accorciare i piccioli dei peperoncini; raschiare e spuntare le carote, ridurle a bastoncini e scottarle per 5 minuti in acqua bollente salata. Eliminare dai fiori di zucca i gambi, i pistilli e i filamenti del calice e pulirli velocemente con un telo umido. Privare i carciofi delle foglie esterne e dei gambi, tagliare le punte e dividerli in 6-8 spicchi, eliminando il fieno se c'e;immergerli man mano in una ciotola piena d'acqua fredda acidulata con succo di limone, per non farli annerire. Preparare la pastella. Sbattere i tuorli in una ciotola con una frusta e incorporare a filo l'acqua ghiacciata; aggiungere un pizzico di sale e, poco alla volta, la farina, mescolando fino a ottenere una pastella filante. Asciugare bene tutta la verdura e spolverizzarla di farina; immergere i pezzi, uno alla volta, nella pastella e friggerli man mano in padella con abbondante olio caldo. Scolare le verdure con un mestolo forato quando sono dorate e passarle sulla carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso.
Dose per persone: 100 grammi Calorie: 345 Grassi: 20 Carboidrati: 25 Fibre: 5 Proteine: 10
Note
Carciofo - Come gran parte degli ortaggi, i carciofi sono costituiti principalmente da acqua e fibre vegetali, utili per stimolare il buon funzionamento dell'intestino. Essi rappresentano una fonte importante di preziosi sali minerali, tra i quali troviamo sodio, potassio, fosforo e calcio. I carciofi contengono inoltre vitamina C, e vitamine del gruppo B, con particolare riferimento alla vitamina B1 ed alla vitamina B3. Contengono inoltre vitamina K, ritenuta utile nella prevenzione dell'osteoporosi. Essi rappresentano una fonte di ferro e di rame, elementi impiegati dal nostro organismo nella produzione delle cellule del sangue. Sono inoltre una fonte di betacarotene e luteina, preziosa per proteggere la vista.
Tra i componenti che rendono interessanti i carciofi dal punto di vista metabolico vi sono i flavonoidi, tra i quali spicca la rutina, derivati dell'acido caffeico e metaboliti secondari che permettono l'attività farmacologica degli estratti di carciofo. Tra di essi troviamo la cinarina, connsiderata utile in caso di disturbi del fegato. I derivati dell'acido caffeico garantiscono effetti antiossidanti ed epatoprotettivi.
Cinanina è il nome di un composto presente nei carciofi, in grado di renderli un alimento che può contribuire all'inibizione dell'ossidazione del colesterolo LDL e la biosintesi del colesterolo stesso. Possiede inoltre spiccate proprietà depurative e contribuisce all'eliminazione delle tossine da parte dell'organismo.
Un carciofo può contenere fino ad un quarto delle fibre vegetali richieste da parte del nostro organismo giornalmente. I carciofi contribuiscono a migliorare la digestione, rappresentano un diuretico naturale e migliorano la produzione dei succhi digestivi. Gli effetti positivi delle foglie di carciofo sul fegato e sulla riduzione del colesterolo sono stati studiati dal punto di vista scientifico, con buoni risultati. Oltre ad alleggerire il lavoro del fegato, i carciofi risultano benefici per i reni e per la cistifellea, che si troveranno a dover affrontare un minor carico di tossine.
Tra i componenti che rendono interessanti i carciofi dal punto di vista metabolico vi sono i flavonoidi, tra i quali spicca la rutina, derivati dell'acido caffeico e metaboliti secondari che permettono l'attività farmacologica degli estratti di carciofo. Tra di essi troviamo la cinarina, connsiderata utile in caso di disturbi del fegato. I derivati dell'acido caffeico garantiscono effetti antiossidanti ed epatoprotettivi.
Cinanina è il nome di un composto presente nei carciofi, in grado di renderli un alimento che può contribuire all'inibizione dell'ossidazione del colesterolo LDL e la biosintesi del colesterolo stesso. Possiede inoltre spiccate proprietà depurative e contribuisce all'eliminazione delle tossine da parte dell'organismo.
Un carciofo può contenere fino ad un quarto delle fibre vegetali richieste da parte del nostro organismo giornalmente. I carciofi contribuiscono a migliorare la digestione, rappresentano un diuretico naturale e migliorano la produzione dei succhi digestivi. Gli effetti positivi delle foglie di carciofo sul fegato e sulla riduzione del colesterolo sono stati studiati dal punto di vista scientifico, con buoni risultati. Oltre ad alleggerire il lavoro del fegato, i carciofi risultano benefici per i reni e per la cistifellea, che si troveranno a dover affrontare un minor carico di tossine.