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Cestini croccanti con fave e gamberi
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Tipo ricetta: Antipasti
Tipo cucina: Italiana
Autore:
Tempo preparazione:
Tempo cottura:
Tempo totale:
Porzione: 4
Il primo menù di maggio ha in scheda una ricetta proposta per la prima volta da un lettore e al centro degli ingredienti le fave con gamberi, un piatto collocato nella categoria antipasti ma essendo ricco di carboidrati (vedi sia totrillas o pasta sfoglia così come fave e gamberi), si deve valtura la faccenda nel computo delle calorie e glucidi per non rischiare di alterare troppo la nostra glicemia e di converso il diabete. Sotto il profilo gastronomico e del palato un ottimo suggerimento: grazie Luca.
Ingredienti
  • 4 tortillas morbide
  • 12 grossi gamberi
  • 2 pomodori ramati
  • 400 g di fave fresche sgranate
  • mezzo limone
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • pepe nero
  • sale
Preparazione
  1. Lavare i gamberoni sotto l'acqua corrente e staccare le teste; cuocere per 2-3 minuti in acqua in ebollizione salata aromatizzata con il vino, lasciatere intiepidire, sgusciare ed eliminare il filetto nero intestinale.
  2. Cuocere le fave in acqua in ebollizione salata per circa 20 minuti, finché risultano tenere; scolare, raffreddare sotto l'acqua corrente ed eliminare la pellicina che le riveste. Scottare i pomodori in acqua in ebollizione, spellarli, eliminare i semini e tagliare la polpa a dadini.
  3. Con un tagliapasta rotondo di 10 cm ricavare dalle tortillas 12 dischetti, spennellarli da entrambi i lati con un filo d'olio e disponrli in 12 stampini da muffins del diametro di 6 cm, facendo aderire la pasta al fondo. Trasferire gli stampini in forno a 200° e cuocerli per circa 10 minuti, finche la pasta sara dorata; sfornarli e farli raffreddare su una gratella da pasticceria.
  4. Tenere da parte un cucchiaio di fave e frullarle le rimanenti nel mixer con un cucchiaio di succo di limone, una macinata di pepe, una presa di sale e 4 cucchiai di olio, fino a ottenere una crema omogenea; suddividerla nei cestini, distribuire i gamberi, le fave tenute da parte e i dadini di pomodoro e servire.
  5. N.B.: Si possono preparare i cestini anche usando dei dischi di pasta sfoglia: inciderli con 3-4 tagli paralleli, allargarli un po' in modo da aprire le incisioni e ottenere una grata; fare aderire ogni disco a uno stampino semisferico rovesciato del diametro di 8 cm e infornarli a 220° per circa 10 minuti.
Dose per persone: 100 grammi Calorie: 295 Grassi: 14 Carboidrati: 30 Fibre: 3 Proteine: 15
Note
Le Fave fresche sono fra i legumi meno calorici, apportano infatti circa 40 kcal per 100 gr e sono costituite dall'84% di acqua. Teniamo comunque presente che, se essiccate, le calorie aumentano fino a 340 kcal per 100gr. Le fave sono ricche di proteine (5,2 gr), fibre (5 gr) e sali minerali quali: potassio (200 mg), ferro (1,7 mg), fosforo (93 mg), calcio (21 mg) e sodio (16 mg), mentre le vitamine in esse contenute sono: la vitamina A (10 mcg), vitamine del gruppo B fra cui la B1 (0,11 mg) e la B2 (0,10 mg), la vitamina C (33 mg) e la vitamina E.

Inoltre nelle fave è presente un aminoacido, chiamato L-dopa, che contribuisce ad alzare la quantità di dopamina presente nel cervello [valori riferiti a 100gr di fave fresche].

Le fave svolgono un'azione energizzante, tonica e diuretica, oltre che lassativa grazie alle fibre in esse contenute. Sono indicate nel caso di infezioni all'apparato urinario, nelle calcolosi, nei soggetti debilitati e nei casi di affaticamento fisico e mentale.

Esiste una malattia genetica: il favismo, che comporta crisi emolitiche (distruzione dei globuli rossi) con ittero, quando i soggetti che ne sono affetti assumono fave o ne inalano i vapori. La malattia si può diagnosticare preventivamente tramite analisi del sangue.

fave gamberi