Domenica scorsa fresco di ritorno dalla brevi e piovose vacanze estive avendo il frigo vuoto vado a fare spesa alimentare e all’ipermercato nel passare dal reparto frutta e verdura trovo un espositore contenente tante scatoline intitolato – La salute comincia dalla spesa: il progetto ortofrutta d’Italia arriva nei supermercati. Ogni box aveva tante schede per ogni tipo di frutta e ortaggio con sopra stampate le proprietà benefiche dell’alimento, guida all’acquisto, come conservarlo e i valori nutrizionali completi, stagionalità (fonte www.alimentipedia.it).
L’iniziativa è partita da Bologna all’Ipercoop Centro Nova il 3 luglio con la prima giornata della Salute assieme alla frutta e la verdura. Una iniziativa finanziata da 12 imprese leader italiane del settore, per promuovere i consumi di frutta e verdura.
Il Professor Andrea Stella Direttore della Chirurgia Vascolare dell’Università di Bologna ha presentato, in una breve conferenza, le più recenti conoscenze sull’importanza dello stile di vita sano per mantenersi a lungo in forma e in salute. E naturalmente lo stile di vita sano mette in primo piano il consumo di frutta e verdura con la raccomandazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di arrivare a 500 g di consumo al giorno totali.
“Abbiamo accolto con molto interesse – dichiara il Prof Andrea Stella – la proposta del Progetto Ortofrutta d’Italia di mettere a fuoco le più recenti conoscenze sull’importanza del consumo di frutta e verdura per prevenire le malattie cardiovascolari. Siamo di fronte – prosegue il Prof. Stella – ad un rischio pandemico per il diabete con 3,3 milioni di malati in Italia, ai quali si deve aggiungere almeno 1 milione di persone che hanno il diabete e non sanno di averlo; diabete, scarsa attività fisica e non corrette abitudini alimentari sono responsabili della diffusione nella popolazione delle malattie cardiovascolari che ogni anno uccidono nel mondo oltre 17 milioni di persone (dati WHO); oltre a ciò occorre considerare i costi sociali ed economici per la cura delle malattie cardiovascolari che sono elevatissimi; pertanto la prevenzione rappresenta un’arma fondamentale e nella prevenzione il consumo di frutta e di verdura giocano un ruolo molto più importante di quanto si credeva in passato.
I più recenti studi della nutrigenomica, ad esempio, evidenziano come un dato regime alimentare possa modulare il comportamento del DNA e quindi la funzione delle cellule; ciò dà una evidenza diretta dell’impatto che l’alimentazione può avere sulla insorgenza di malattie.
Per dirla con il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach, “L’uomo è ciò che mangia”.
Ortofrutta d’Italia è un progetto di comunicazione che per la prima volta trasforma i reparti ortofrutta in spazi dedicati all’informazione e alla salute.
I clienti dei supermercati partecipanti all’evento hanno potuto fare domande, esprimere opinioni, richiedere approfondimenti. L’iniziativa del CSO vede coinvolti 12 marchi di primaria importanza per il settore produttivo e insegne leader come Coop, Centrale Adriatica e Centrale Cooperativa Nord Ovest, Carrefour e Conad.
Nel mese di luglio il giovedì e il venerdì saranno coinvolti 18 punti vendita su tutto il territorio nazionale, da Torino a Taranto e da pochi giorni è anche attivo il portale www.ortofruttaditalia.it contenente tutte le informazioni utili sulla frutta e la verdura.
Insomma per il diabete per stare bene con la malattia e restare comunque in salute una lodevole iniziativa di informazione sensibilizzazione che non poteva passare inosservata, anzi questo blog fa sua promuovendola regolarmente fin dal primo post, anche con eventi di questo livello e dimensione. Complimenti agli organizzatori.