Certi giorni si fa giorno e certi altri no mentre la luna sta sempre lì attorno a mezzogiorno come a mezzanotte, soltanto la notte si è luminosa e stringe l’occhiolino anche se c’è nebbia dal faro mio amico caro, mentre apparecchi la tavola, imbandita di ogni ben di Dio in questo carnevale che sale sale e anche pepe, spezie, aromi ed erbe si fanno attorno profumate nelle crespe di un attimo genuflesso dal nostro movimento.
E corre il barbone con il suo barboncino a sognare un’isola e galleggiare in questo nostro mare mentre un vecchio aspetta di morire e un bimbo appena nato vuol solo giocare, ma un adulto gli insegna ad ammazzare in nome di chi? E sfoglio le ceneri e zucchero a velo di un giovedì grasso ameno a molto ma col fiato sospeso per un coriandolo appeso al soffitto amaranto incantato a guardarmi e immolarsi nel fine settimana tra una tisana e un mojito a menadito.
A carnevale ogni scherzo vale e allora scherziamo e subiamo: impariamo
Molti anni fa un predicatore si trasferì dalle mie parti Albany, in New York State. Alcune settimane dopo essere arrivato, ebbe l’occasione per andare con l’autobus dalla sua casa al centro. Quando si sedette, scoprì che il conducente, nel fargli il biglietto, gli aveva dato accidentalmente un quarto di dollaro in più. Allora lui considerò a pensare cosa fare, e così pensò di darlo indietro. Sarebbe stato sbagliato tenerlo. Poi però pensò “-Ma dai! È solo un quarto di dollaro. Chi si potrebbe preoccupare per questa piccola cifra? Di certo la società degli autobus già ha applicato una tariffa troppo alta; evidentemente stanno al riparo da ogni fallimenti. Di certo non fallirà per questo! Accettalo come un regalo da Dio e stai in pace”. Quando arrivò il momento di scendere, si fermò alla porta e diede il quarto di dollaro al conducente e dicendo: “- Guardi, Lei mi ha dato dei soldi in più!” Il conducente con un sorriso rispose: “- Lei non è il nuovo predicatore in città? Io stavo già pensando ultimamente di andare a frequentare qualche altra chiesa, ma volevo ancora vedere quello che Lei avrebbe fatto se le avessi dato il resto sbagliato!” Quando quel conducente cominciò ad allontanarsi, trovai …un posticino tranquillo per pregare e dissi: “- o Dio, non ho venduto Tuo Figlio per un quarto di dollaro!” Pensateci! – La vita del cristiano è l’unica Bibbia che alcune persone leggono! Per questo motivo assicuriamoci di fare sempre la cosa giusta, dare il buon esempio, come deve comportarsi il vero cristiano. La buona testimonianza aiuta la conversione a Gesù Cristo, molto di più che parole vuote. “La nostra più grande testimonianza è le nostre azioni.” Quando non cerchiamo di fare ciò che è giusto, sembra aver dimenticato che c’è sempre qualcuno che ci guarda, che ci osserva. Dobbiamo essere imitatori di Gesù Cristo (i Corinzi 11-1) Dobbiamo ricordare che a volte siamo messi alla prova e non ci rendiamo nemmeno conto… Il credente deve essere sempre vigile.
E la morale qual è per un diabetico? Cosa c’entra tutta questa parabola con il diabete direte? Significa semplicemente di non falsare mai la malattia e la glicemia, come a volte succede e alcuni fanno, perché a carnevale ogni scherzo vale sì: ma diabete e patologie escluse.