Scatta il conto alla rovescia per la Giornata Mondiale del Diabete edizione 2016: manca un mese all’evento, quindi cominciamo a entrare nel vivo dell’appuntamento.
Istituita nel 1991 dall’International Diabetes Federation e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Giornata Mondiale del Diabete in Italia viene organizzata dal 2002 da Diabete Italia per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sul diabete sulla sua prevenzione e gestione.
La Giornata cade il 14 novembre di ogni anno, quest’anno gli eventi si concentrano nella settimana dal 7 al 13 Novembre.
La Giornata Mondiale del Diabete è la più grande manifestazione del Volontariato in campo sanitario. In circa 500 città e cittadine d’Italia si svolgono centinaia di eventi organizzati da Associazioni di persone con diabete, Medici, infermieri, altri professionisti sanitari e persone di altre organizzazioni (Croce Rossa, Alpini, Misericordia, etc.). Tutti prestano il loro impegno come Volontari. La Giornata Mondiale del Diabete è una delle poche nel suo campo a non sollecitare contributi ma anzi a offrire gratuitamente servizi.
Durante la giornata del diabete nelle centinaia di gazebo e banchetti organizzati in tutta Italia dai Volontari sarà possibile valutare il rischio di sviluppare il diabete nei prossimi anni riempiendo un semplice questionario e ricevere depliant e materiale informativo dedicati alla prevenzione e alla corretta gestione del diabete. In oltre città si organizzami anche conferenze, eventi che invitano all’esercizio fisico e perfino serate teatrali.
Oltre a sensibilizzare l’opinione pubblica sul diabete, annessi e connessi, i temi al centro dell’appuntamento toccano le estremità del nostro corpo: occhi e piedi.
La prima concerne le informazioni utili per prevenire l’insorgere della famigerata retinopatia diabetica, la principale complicanza del diabete che colpisce la vista. La seconda riguarda il piede diabetico: le patologie che più spesso compromettono la funzione o la struttura del piede sono la neuropatia diabetica (in tal caso si parla di piede neuropatico) e l’arteriopatia (si parla di piede ischemico). Un tema poco conosciuto e che invece è di una importanza primaria.
La missione di noi diabetici, della Giornata stessa sta proprio qui: lottare per stare bene con la nostra malattia sistematica che si fa sistema e tal ragione dobbiamo credere e impegnarci col far vincere la voglia di vita e salute rispetto a chi sta facendo guerre per seminare sofferenza, malattie e morte. Non dimentichiamoci, amiamoci facendo della nostra esistenza l’essenza da espandere nell’aria per farne trarre beneficio a tutta la nostra specie.
La cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime, o …il mare.
Karen Blixen