L’edizione 2020 del CES, la più grande e importante fiera mondiale dedicata all’elettronica da consumo, aprirà i battenti il 7 gennaio a Las Vegas e terminerà il 10 dello stesso mese, appuntamento consolidato nel tempo. Cosa cosa ci aspettiamo di interessante sul versante della facilitazione nella vita con il diabete di ogni giorno?
Vedremo anche innovazioni nei settori come il monitoraggio della glicemia: la società AerBetic è stata premiata con il CES 2020 Innovation Award per il suo non invasivo, dispositivo di controllo continuo della glicemia con allarme per il diabete tipo 1 da indossare abbinabile a un’app.
Immagina di prenderti cura del tuo bambino, genitore o amico diabetico senza sottoporli a dispositivi di monitoraggio fastidiosi o dolorosi o al prelievo del sangue dal dito continuamente.
Pensa a vivere con fiducia la malattia, sapendo che sono protetti. Immagina la tranquillità, finalmente.
“I diabetici di tipo 1 – e gli operatori sanitari dei diabetici di tipo 1 – chiedono da tempo una soluzione di monitoraggio non invasiva. La visione di AerBetic di incorporare un sensore di gas che migliora e diventa più intelligente nel tempo cambierà il gioco. La capacità di monitorare i pazienti in remoto in modo affidabile migliorerà drasticamente la qualità della vita delle persone con diabete e dei
loro caregiver. ”
-Kristen Noles, RN, DNP, CNL e Nurse Leader presso l’Università dell’Alabama a Birmingham
Quando si verifica un episodio ipoglicemico, la pelle e il respiro emettono determinati gas.Il dispositivo contiene nano-sensori che rilevano i gas emessi attraverso il respiro o la pelle, che sono sintomatici di glicemia alta o bassa. I minuscoli sensori, progettati e realizzati da AerNos TM , saranno integrati in dispositivi indossabili che si accoppiano con le app per smartphone, aggiungendo la possibilità di inviare avvisi a pazienti e operatori sanitari.
AerBetic utilizza nanotecnologie all’avanguardia in sensori d’aria molto piccoli in grado di rilevare questi stessi gas a livello di parti per miliardo. I nostri sensori, integrati nei dispositivi indossabili come bracciali e pendenti, sono programmati per rilevare i gas indicativi di episodi ipoglicemici e iperglicemici. Tramite un’app mobile associata, i nostri dispositivi monitorano e avvisano i pazienti e caregiver,
Il monitoraggio del diabete non deve più essere fastidioso o doloroso. In arrivo il 2020.
Non sappiamo quando arriverà in Europa e in Italia ma, a quanto pare, è il primo sensore non invasivo.