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I comportamenti di auto-cura AADE7 sono stati rivisti in una nuova guida rilasciata dall’Associazione degli specialisti dell’assistenza e dell’istruzione per il diabete.

La tecnologia, i determinanti sociali della salute, il ruolo mutevole della cura del diabete e gli specialisti dell’educazione incidono sul quadro dell’autogestione del diabete

CHICAGO , 31 marzo 2020 / Il quadro rivisto per i comportamenti nella cura di sé AADE7 è stao pubblicato questa settimana nel numero di aprile della rivista The Diabetes Educator . Come base per l’assistenza e il supporto dell’autogestione del diabete, gli aggiornamenti riflettono i crescenti cambiamenti nel diabete, nel prediabete e nelle cure cardiometaboliche dall’ultimo adeguamento risalente al 2010.

“Questo aggiornamento è in risposta a un cambiamento più ampio nel modo in cui ora pensiamo all’autogestione, dai comportamenti lineari che esaminiamo in un elenco, ai cambiamenti di stile di vita sovrapposti e connessi che si basano l’uno sull’altro”, ha affermato Kellie Antinori-Lent , MSN, RN, ACNS-BC, BC-ADM, CDCES, FADCES, presidente 2020 dell’Associazione degli specialisti della cura e dell’istruzione del diabete. “Ogni comportamento è, al centro, inquadrato sulla persona e ciò significa che iniziamo con la persona con diabete e la sua prontezza a cambiare e sostenere il cambiamento. Quali barriere incontrano e come dobbiamo aiutarle a superare quelle barriere?”

Le principali tendenze della revisione includono:

Ruolo ampliato dello specialista della cura e dell’educazione del diabete

  • Healthy Coping  è il nucleo di AADE7 e un primo passo fondamentale nella padronanza degli altri 6 comportamenti. Il carico emotivo del diabete influisce sull’autogestione, rendendo critiche le cure individualizzate, la valutazione e il rinvio appropriato. Riduzione dei rischi e dei problemi.  La soluzione si basa su un ambiente che promuove la salute e il processo decisionale condiviso attraverso l’ascolto, il supporto e il coordinamento delle cure.

Aumentare l’integrazione della tecnologia nella cura di sé

  • I dispositivi medici, la terapia digitale e le comunicazioni elettroniche hanno trasformato l’approccio alla cura del diabete. Vantaggi come la riduzione degli ostacoli alla rimozione delle esigenze di trasporto e il monitoraggio ampliato e migliorato hanno comportato nuove sfide per il team sanitario come il surplus di dati e la risoluzione dei problemi tecnici.

Maggiore consapevolezza dei determinanti sociali della salute

  • Mangiare sano essere attivi  e assumere i farmaci  sono la base per i piani di assistenza e sono fortemente influenzati dalla capacità di affrontare barriere come supporto sociale, convinzioni culturali, posizione economica e accesso alle risorse.

Per leggere il framework rivisto, visitare DiabetesEducator.org/AADE7behaviors .

Informazioni sull’associazione degli specialisti dell’assistenza e della cura del diabete:
ADCES è un’organizzazione professionale interdisciplinare dedicata al miglioramento del prediabete, del diabete e delle cure cardiometaboliche attraverso istruzione, gestione e supporto innovativi. Con oltre 12.000 membri professionali tra cui infermieri, dietisti, farmacisti e altri, ADCES ha una vasta rete di professionisti che lavorano per ottimizzare l’assistenza e ridurre le complicanze. ADCES supporta un modello di assistenza integrato che riduce il costo delle cure, migliora le esperienze e aiuta i suoi membri a condurre risultati migliori. Scopri di più su DiabetesEducator.org o visitaci su Facebook o LinkedIn (Association of Diabetes Care & Education Specialists), Twitter (@ADCESdiabetes) e Instagram (@ADCESdiabetes).