Lo scopo di questo studio era esplorare come l’HbA1c pre-gravidanza influenza il decorso dell’HbA1c e il fabbisogno di insulina durante la gestazione, la lunghezza gestazionale e il peso alla nascita.
È stato condotto uno studio di coorte osservazionale, composto da 380 donne con diabete di tipo 1 che hanno dato alla luce 530 volte dal 2004 al 2014. Le partecipanti sono stati divisi in 4 gruppi in base all’HbA1c pre-gravidanza.
HbA1c era significativamente diverso tra i gruppi in tutti gli intervalli di tempo dalla settimana 5-10 alla settimana 33-36 (p ? 0,01). Nel gruppo 1, con l’HbA1c pre-gravidanza più basso (<6,5% (48 mmol / mol)), l’HbA1c è rimasto allo stesso livello durante la gravidanza. Negli altri gruppi (G2: 6,5% (48 mmol / mol) al 7,9% (63 mmol / mol); G3: 8% (64 mmol / mol) al 9,9% (86 mmol / mol) e G4:> 10% (86 mmol / mol)) una riduzione dell’HbA1c è stata osservata all’inizio della gravidanza ma si è stabilizzata da metà gravidanza in poi. Il gruppo 1 presentava il più basso fabbisogno giornaliero di insulina durante la gravidanza tra i quattro gruppi (p = 0,001). La relazione tra peso alla nascita e HbA1c pre-gravidanza è risultata inversamente a forma di U. La lunghezza gestazionale media nel Gruppo 4 era significativamente più breve del Gruppo 1 (p = 0,001).
In questa coorte molto ampia, i ricercatori danesi hanno scoperto che una elevata HbA1c pre-gravidanza è un fattore predittivo di scarso controllo glicemico durante la gravidanza e che HbA1c diminuisce fino alla metà della gravidanza e poi si stabilizza. Un HbA1c pre-gravidanza molto scarsa è associata a una lunghezza gestazionale più breve e un peso alla nascita inferiore, il che è contrario al presupposto comune che uno scarso controllo glicemico porta ad un peso alla nascita più elevato.
Studio condotto presso il Steno Diabetes Center Aarhus, Aarhus University Hospital, Aarhus, Danimarca.
Pubblicato il 28 maggio 2020 in Journal of Diabetes.