
Background e obiettivi: si sa poco delle prospettive individuali e delle sfide affrontate dagli atleti di livello d’élite che vivono con diabete di tipo 1 e dove si rivolgono per consigli. Attualmente, non esiste uno strumento validato per valutarlo. Abbiamo mirato a generare e testare il questionario Diabetes ExErcise Perception (DEEP-1) in un gruppo di atleti di resistenza a livello professionale con diabete di tipo 1 per studiare gli atteggiamenti e le sfide percepiti.


Metodi – Il questionario online comprende una serie di domande aperte e chiuse, incentrate su 4 aree chiave relative alla gestione del diabete e all’esercizio fisico: 1) Tecnologia; 2) Sonno e recupero; 3) Gestione del glucosio; e 4) Nutrizione. A sedici ciclisti professionisti con diabete di tipo 1 (età 27 ± 4 anni; HbA 1c 6,8 ± 0,5%) è stato chiesto di compilare anonimamente il questionario utilizzando SurveyMonkey.com. I dati sono stati quindi analizzati in modo descrittivo.
Risultati: Quindici partecipanti hanno risposto. In questa coorte, il 90% ha mostrato interesse nell’uso della tecnologia per migliorare le prestazioni fisiche e l’89% per la gestione del glucosio, sebbene il 28% si sia sentito ignaro delle nuove tecnologie. Il glucosio era percepito come generalmente ben regolato; tuttavia, secondo le risposte, occorre prestare maggiore attenzione durante la notte e prima / durante l’esercizio. L’80% degli intervistati ha valutato la qualità del sonno come un fattore importante che influenza le prestazioni dell’esercizio. Il 93% dei partecipanti ha identificato la nutrizione come un’area per migliorare le prestazioni, mentre il 25% ha segnalato una mancanza di istruzione in questo settore.
Conclusioni: Questo studio pilota evidenzia l’importanza di un approccio personalizzato alla gestione del diabete e alle prestazioni di esercizio ad alto livello. I lavori futuri dovrebbero convalidare il questionario DEEP-1 in una dimensione del campione più ampia utilizzando individui con una gamma di livelli di attività fisica. Tale strumento può fornire agli operatori sanitari uno strumento utile ed efficiente in termini di tempo per ottenere una visione più approfondita delle attitudini e delle sfide dei loro pazienti riguardo all’esercizio fisico.
Autori: : SAM N. SCOTT , FEDERICO Y. FONTANA, CHARLOTTE A. HAYES, PETER H. LAGROU, SR., THOMAS ZUEGER, PHIL SOUTHERLAND, CHRISTOPH STETTLER, Bolzano, Italia , Atlanta, GA , Oostduinkeke, Belgio , Berna, Svizzera