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Per una colazione ad alto contenuto di grassi e proteine, la somministrazione preprandiale del 125% della dose di insulina migliora le escursioni glicemiche postprandiali nelle persone con diabete di tipo 1 utilizzando più iniezioni giornaliere, all’interno di uno studio incrociato australiano.
L’Australia, agli antipodi da noi, è all’avanguardia nel computo e analisi dell’alimentazione e dell’imnpatto dei nutrienti (proteine e lipidi) sulla curva glicemica verso i diabetici tipo 1. In tal senso l’obiettivo di questo ultimo studio era volto a determinare l’impatto glicemico di una dose maggiore di insulina, dose di insulina frazionata e insulina regolare per una colazione ricca di grassi e ricca di proteine ??nelle persone con diabete di tipo 1 utilizzando più iniezioni giornaliere (?4 / giorno).
In questa prova incrociata, i partecipanti hanno ricevuto la stessa colazione ricca di grassi e proteine ??(carboidrati: 30 g, grassi: 40 g, proteine: 50 g) per quattro giorni. Quattro diverse strategie di insulina sono state assegnate e testate in modo casuale; 100% del rapporto insulina / carboidrati (ICR) somministrato in una singola dose utilizzando insulina aspart (100Asp), 125% ICR somministrato in una singola dose utilizzando aspart (125Asp) o insulina regolare (125Reg) e 125% ICR somministrato in una dose frazionata utilizzando insulina aspart (100: 25Asp). L’insulina è stata somministrata 0,25 ore prima del pasto e per 100: 25Asp, anche 1 ora dopo il pasto. Il glucosio del sensore postprandiale è stato misurato per 5 ore.
Allo studio hanno partecipato ventiquattro bambini e adulti. L’area incrementale di 5 ore sotto le curve per 100Asp, 125Asp, 125Reg e 100: 25Asp era 620 mmol / L.min [IC 95%: 451,788], 341 mmol / L.min [169,512], 675 mmol / L.min [ 504,847] e 434 mmol / L.min [259,608] rispettivamente. L’area incrementale di 5 ore sotto la curva per 125Asp era significativamente inferiore a quella per 100Asp (p = 0,016) e per 125Reg (p = 0,002). C’è stato un episodio di ipoglicemia nel 125Reg.
Concludendo: per una colazione ad alto contenuto di grassi e proteine, somministrando il 125% di ICR preprandiale, l’uso di insulina aspart ha migliorato significativamente la glicemia postprandiale senza ipoglicemia. Non c’era alcun beneficio glicemico aggiuntivo dalla somministrazione di insulina in una dose frazionata (100: 25%) o dalla sostituzione dell’aspart con insulina regolare.
Pubblicato su Diabetic Medicine 9 gennaio 2021.
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