
Il 2021 segna il centenario della scoperta dell’insulina da parte dei ricercatori canadesi Frederick Banting e Charles Best, un evento che ha rivoluzionato il trattamento del diabete e salvato innumerevoli vite in tutto il mondo.
Il bilancio di questi cento anni di insulina è indubbiamente positivo: l’insulina ha permesso ai pazienti di controllare meglio la loro glicemia e di evitare le complicanze del diabete, come la cecità, le amputazioni, le malattie renali e cardiovascolari. Inoltre, la scoperta dell’insulina ha aperto la strada alla ricerca su molte altre malattie, dando vita a una vasta gamma di terapie ormonali e alla biotecnologia.
Tuttavia, nonostante i progressi nella ricerca sull’insulina, il diabete rimane una malattia incurabile e in aumento in tutto il mondo. Si stima che ci siano circa 463 milioni di adulti con diabete nel mondo e la previsione è di un aumento del 51% entro il 2045, il che rappresenta una minaccia crescente per la salute pubblica globale. Inoltre, il costo elevato dell’insulina e l’accesso limitato ai farmaci in molti paesi rappresentano ancora una sfida per i pazienti.
Per affrontare queste sfide, gli scienziati stanno lavorando su nuove terapie per il diabete, tra cui terapie geniche, tecnologie per la somministrazione dell’insulina non invasiva, nuovi farmaci per il controllo della glicemia e strategie per la prevenzione del diabete. Inoltre, gli sforzi sono rivolti a rendere l’insulina più accessibile ai pazienti in tutto il mondo, anche in paesi a basso e medio reddito.
In sintesi, il centenario della scoperta dell’insulina ci offre l’opportunità di riflettere sui progressi fatti nella gestione del diabete e sui percorsi futuri. Mentre continuiamo a celebrare i risultati di questa scoperta storica, dobbiamo anche lavorare insieme per migliorare la vita dei pazienti diabetici in tutto il mondo.