A chi legge verrà da sorridere, ridere. A me non tanto
Pubblico questa immagine, perché se la metto in forma di testo poi Google e agenzie pubblicitarie collegate me la indicizzano come contenuto “discutibile”: no comment. Ma resta un fatto: dopo oltre trenta’anni di attività editoriale sul web e sedici anni di continuità nella pubblicazione con Il Mio Diabete ho capito come si evoluta la parabola di internet dalla fase iniziale ad oggi: all’inizio i contenuti avevano ancora una indicizzazione credibile sui motori di ricerca, oggi vengono fatti sulla base del denaro che istituzioni, aziende e multinazionali erogano a Google per risultare nelle prime videate del/dei motori di ricerca. Provare per credere_ digitate la parola “diabete” nel campo di ricerca di Google e vedete il risultato…

