
Gli alimenti non sicuri, secondo l’ Organizzazione mondiale della sanità (OMS), contribuiscono a cattive condizioni di salute, tra cui crescita e sviluppo compromessi, carenze di micronutrienti, malattie non trasmissibili e infettive e malattie mentali. A livello globale, ogni anno una persona su dieci è affetta da malattie di origine alimentare
Il cibo può essere contaminato in diversi modi, che possono portare a gravi problemi di salute. Ecco alcuni dei principali modi in cui il cibo può essere contaminato:


- Contaminazione batterica: I batteri sono organismi microscopici che possono contaminare il cibo e causare malattie come l’intossicazione alimentare. La contaminazione batterica può avvenire durante la produzione, la manipolazione o la conservazione del cibo. Ad esempio, il cibo crudo può essere contaminato se viene a contatto con superfici o utensili contaminati, o se viene maneggiato da persone con mani sporche.
- Contaminazione da virus: I virus possono essere trasferiti al cibo attraverso il contatto con persone infette o con superfici contaminate. Ad esempio, il norovirus, che è un comune agente causale di intossicazione alimentare, può diffondersi attraverso il contatto diretto con feci infette o con superfici contaminate da feci.
- Contaminazione chimica: Alcuni contaminanti chimici possono entrare nel cibo attraverso l’ambiente circostante, l’uso di pesticidi o l’uso improprio di additivi alimentari. Ad esempio, l’uso eccessivo di pesticidi nelle coltivazioni può portare alla presenza di residui chimici nei prodotti alimentari. Inoltre, l’uso improprio di additivi alimentari o l’uso di utensili e attrezzature contenenti sostanze chimiche nocive possono contaminare il cibo.
- Contaminazione da micotossine: Le micotossine sono sostanze tossiche prodotte da funghi che possono contaminare il cibo. Le micotossine possono essere presenti in alimenti come cereali, noci, spezie e prodotti a base di cereali. La presenza di micotossine può causare effetti nocivi sulla salute umana, compresi danni al fegato e al sistema nervoso.
Per prevenire la contaminazione del cibo e ridurre i rischi per la salute, sono importanti alcune abitudini sicure:
- Lavarsi accuratamente le mani prima di maneggiare il cibo e dopo aver toccato carne cruda, pollame, pesce o uova.
- Conservare correttamente il cibo a temperature sicure, come nel frigorifero o nel congelatore.
- Cucinare il cibo a temperature adeguate per uccidere i batteri nocivi. Utilizzare un termometro per alimenti per verificare la temperatura interna degli alimenti.
- Evitare la contaminazione incrociata, tenendo separati gli alimenti crudi da quelli cotti o pronti per il consumo.
- Utilizzare acqua sicura per lavare frutta e verdura e per preparare il cibo.
- Evitare l’uso di prodotti alimentari oltre la data di scadenza o la data di conservazione raccomandata.
Adottando queste pratiche sicure, è possibile ridurre significativamente il rischio di contaminazione alimentare e proteggere la propria salute.