Vaccini e Diabete: Un Allarme Ignorato da Troppi Pazienti

La protezione dalle malattie infettive è essenziale per chi vive con il diabete, ma solo una minoranza delle persone con questa condizione sfrutta appieno i vaccini disponibili e raccomandati. Mentre la maggior parte si protegge da Covid-19 e influenza, pochi si sottopongono alle vaccinazioni contro altre infezioni pericolose come meningite e Herpes Zoster. Questi dati preoccupanti emergono da una recente indagine condotta dall’Associazione Medici Diabetologi (AMD) su oltre 400 pazienti con diabete, presentata in occasione del lancio della campagna di sensibilizzazione “Con il diabete vacciniamoci”.

La Survey di AMD: Un’Analisi dei Comportamenti Vaccinali

La survey dell’AMD ha coinvolto 430 persone con diabete, di cui oltre il 60% con diabete di tipo 1 e il restante con tipo 2. Più del 75% degli intervistati si è sottoposto ai vaccini contro il Covid-19 e l’influenza, ma le percentuali crollano per altre malattie infettive. Solo il 20% ha ricevuto il vaccino contro l’Herpes Zoster, e meno del 30% ha eseguito i vaccini contro la meningite e altre infezioni come tetano, pertosse e difterite. Questi risultati mettono in luce un chiaro deficit di informazione e sensibilizzazione.

La mancanza di conoscenza gioca un ruolo cruciale in questa situazione. Il 24% di chi non si è vaccinato ha dichiarato di non essere sufficientemente informato sui vaccini raccomandati, mentre il 20% non ha ricevuto raccomandazioni specifiche dal proprio medico. Tuttavia, il 92% degli intervistati si aspetta che il diabetologo affronti il tema della prevenzione vaccinale durante le visite di controllo.

Perché le Persone con Diabete Devono Vaccinarsi?

Chi vive con il diabete ha un rischio maggiore di contrarre infezioni rispetto alla popolazione generale. Secondo il Presidente Nazionale AMD, Riccardo Candido, “le persone con diabete hanno quattro volte più probabilità di essere ricoverate in ospedale a causa di infezioni e un rischio doppio di mortalità”. Questi numeri fanno capire quanto sia fondamentale la vaccinazione per evitare complicazioni che potrebbero peggiorare il controllo glicemico e compromettere la salute generale del paziente.

Malattie come il Fuoco di Sant’Antonio (Herpes Zoster) possono scatenare gravi complicazioni, tra cui l’ictus. Eppure, solo una piccola parte delle persone con diabete è consapevole di questo rischio. “Il team diabetologico deve lavorare per migliorare la consapevolezza dei pazienti sui benefici delle vaccinazioni”, ha affermato Candido, sottolineando come l’educazione e la sensibilizzazione debbano diventare parte integrante della pratica clinica quotidiana.

La Campagna “Con il Diabete Vacciniamoci”

Per rispondere a questa urgenza, l’AMD ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Con il diabete vacciniamoci”. L’iniziativa mira a informare le persone con diabete sui rischi delle infezioni e sui benefici della prevenzione vaccinale. La campagna si svolgerà negli ambulatori di diabetologia di tutta Italia e attraverso i canali social dell’AMD, grazie anche alla collaborazione con associazioni di pazienti e caregiver.

Un elemento chiave della campagna è la formazione dei professionisti sanitari. Marcello Monesi, Segretario del Consiglio Direttivo Nazionale AMD, ha sottolineato come “sia necessario formare i diabetologi affinché includano il tema della vaccinazione nelle loro consulenze, rendendo questo argomento una parte integrante delle cure per il diabete”.

La campagna si concentra su vaccini essenziali, quali Anti-pneumococcico, Anti-Herpes Zoster, Anti-meningococco e Anti-epatite B, che rientrano nel Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025. Questi vaccini sono offerti gratuitamente alle persone con diabete, ma sono ancora poco conosciuti e raramente discussi nei colloqui tra pazienti e medici.

Il Ruolo Cruciale dei Diabetologi e delle Associazioni Pazienti

Un altro dato significativo emerso dalla survey AMD è il ruolo determinante che il consiglio del diabetologo ha sulla decisione di vaccinarsi. Il 92% degli intervistati ha dichiarato che vorrebbe essere guidato dal proprio medico curante nel processo decisionale riguardante i vaccini. Questo dimostra l’importanza di formare i diabetologi affinché diventino promotori attivi della prevenzione vaccinale.

Le associazioni di pazienti, come Diabete Italia, svolgono un ruolo cruciale nel colmare il gap informativo. Marcello Grussu, Vicepresidente di Diabete Italia, ha evidenziato come le associazioni possano fare da ponte tra il sistema sanitario e i pazienti, aiutandoli a comprendere l’importanza della vaccinazione e dei rischi associati alle infezioni.

Conclusioni: Una Sfida per il Futuro

La campagna “Con il diabete vacciniamoci” rappresenta un passo fondamentale per migliorare la protezione delle persone con diabete dalle infezioni. Tuttavia, è solo l’inizio di un percorso che richiede un impegno continuativo da parte di medici, associazioni e istituzioni per garantire che la popolazione diabetica riceva le informazioni necessarie e sia adeguatamente protetta.

Le persone con diabete non devono solo gestire la loro malattia, ma devono anche fare della prevenzione vaccinale una priorità per proteggere la loro salute e migliorare la loro qualità di vita. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e collaborazione tra medici e pazienti sarà possibile raggiungere l’obiettivo di una copertura vaccinale ottimale.