Un nuovo studio rivela come la composizione del microbioma intestinale potrebbe offrire soluzioni innovative per affrontare la diarrea cronica nei bambini, una condizione spesso mortale nei paesi in via di sviluppo

La diarrea è un problema sanitario globale che colpisce soprattutto i paesi a basso e medio reddito. Nei bambini sotto i cinque anni, questa condizione rappresenta una delle principali cause di mortalità, mietendo ogni anno circa 500.000 vittime. La diarrea acuta, che può durare pochi giorni, è spesso risolvibile tramite antibiotici e cure di supporto. Tuttavia, una volta che si evolve in una forma cronica, diventa una condizione pericolosa e complessa da trattare, causando malnutrizione, ritardi nella crescita e, nei casi più gravi, il decesso.

La scoperta di un legame tra batteri intestinali e diarrea cronica

Un recente studio pubblicato su Nature Communications dai ricercatori dell’Università di Copenaghen in collaborazione con colleghi etiopi ha esplorato una nuova frontiera per il trattamento della diarrea cronica. L’indagine ha rivelato che i bambini affetti da questa condizione presentano una composizione batterica intestinale diversa e meno diversificata rispetto ai bambini sani. La ricerca ha coinvolto oltre 1.300 bambini etiopi sotto i cinque anni, evidenziando come il microbioma intestinale dei piccoli pazienti con diarrea cronica sia privo di batteri benefici fondamentali per la salute dell’intestino.

Il ruolo del microbioma nella salute dei bambini

Il microbioma intestinale è un insieme complesso di batteri che svolgono ruoli cruciali: dalla regolazione del sistema immunitario alla produzione di vitamine essenziali, fino alla trasformazione dei nutrienti in composti utili. Tuttavia, se questa comunità batterica è sbilanciata, si possono verificare problemi di salute. Questo studio dimostra che i bambini con diarrea cronica non solo hanno una quantità superiore di batteri nocivi come Escherichia coli e Campylobacter, ma anche una carenza di batteri benefici come Faecalibacterium, noto per la sua capacità di produrre acidi grassi a catena corta.

L’importanza degli acidi grassi a catena corta

Questi acidi grassi, prodotti dai batteri buoni nell’intestino, svolgono un ruolo fondamentale nella salute intestinale, contribuendo a ridurre l’infiammazione e a mantenere la barriera intestinale. L’assenza di questi composti, rilevata nei bambini con diarrea cronica, potrebbe essere una delle cause principali della persistenza della malattia. Secondo il professor Dennis Sandris Nielsen dell’Università di Copenaghen, il microbioma dei bambini colpiti da diarrea cronica sembra incapace di ristabilirsi, specialmente dopo il trattamento antibiotico, creando un circolo vizioso che favorisce la persistenza della diarrea.

Perché la diarrea cronica è così pericolosa per i bambini?

La diarrea cronica rappresenta un rischio maggiore nei bambini rispetto agli adulti perché può compromettere la loro crescita e sviluppo. Mentre per gli adulti si tratta di un disturbo temporaneo e, nella maggior parte dei casi, gestibile, nei bambini può avere conseguenze a lungo termine. Nielsen sottolinea che i progressi fatti negli ultimi decenni nella cura della diarrea acuta non sono stati altrettanto efficaci per quella cronica, portando i ricercatori a esplorare nuove vie per affrontare questo problema.

Un trattamento a base di ‘superfood’ locale

Tra i potenziali trattamenti, i ricercatori stanno esplorando soluzioni basate sulla dieta per favorire la ricostituzione del microbioma intestinale nei bambini colpiti da diarrea cronica. Un esempio è l’uso del teff, un cereale locale considerato un ‘superfood’ in Etiopia, ricco di fibre e nutrienti. La scelta di un alimento familiare, accessibile e sostenibile è cruciale nei paesi a basso reddito, dove molte famiglie non possono permettersi alimenti importati o integratori. Il teff potrebbe rappresentare un’opzione economica e nutrizionalmente efficace per favorire il recupero dei batteri benefici persi a causa della diarrea cronica.

La sfida del ripristino del microbioma e la necessità di ulteriori ricerche

La ricerca è ancora in corso e, sebbene i primi risultati siano promettenti, sono necessari ulteriori studi per confermare l’efficacia di trattamenti a base di teff o di altri superalimenti locali. I ricercatori danesi ed etiopi stanno cercando finanziamenti per proseguire le loro indagini e sviluppare un approccio dietetico mirato e sostenibile che possa rappresentare una soluzione duratura per i bambini che lottano contro la diarrea cronica.

Conclusioni

La scoperta di un legame tra il microbioma intestinale e la diarrea cronica apre nuove possibilità per il trattamento di una condizione che, nei paesi in via di sviluppo, continua a rappresentare una minaccia mortale per i bambini. Il ripristino di una flora batterica intestinale sana, supportato da alimenti nutrienti e facilmente accessibili, potrebbe rivoluzionare la cura della diarrea cronica, riducendo il tasso di mortalità infantile in modo significativo.