Ricercatori dell’IRRI utilizzano l’intelligenza artificiale per identificare nuove varietà di riso che potrebbero combattere il diabete e migliorare la nutrizione in tutto il mondo.


Nel mondo della ricerca alimentare e della nutrizione, una recente scoperta potrebbe rappresentare una svolta decisiva nella lotta contro il diabete e la malnutrizione. Un team di scienziati dell’International Rice Research Institute (IRRI), grazie all’utilizzo di avanzate tecniche di classificazione genetica e intelligenza artificiale, ha identificato geni e marcatori responsabili della creazione di varietà di riso con un basso indice glicemico (IG) e un elevato contenuto proteico.

Lo studio, pubblicato negli Atti della National Academy of Sciences (PNAS), ha rivelato una serie di linee di riso con un IG inferiore al 45%, un risultato straordinario se confrontato con le varietà convenzionali. Ma non è tutto: queste nuove linee mostrano un contenuto proteico pari al 15,99%, circa il doppio rispetto al riso lavorato tradizionale. Questi dati non sono solo numeri, ma rappresentano un possibile cambiamento radicale per la salute di milioni di persone.

Il Potenziale Rivoluzionario di un Riso Sano e Nutritivo

Il dottor Nese Sreenivasulu, scienziato principale presso l’IRRI Grain Quality and Nutrition Center e autore corrispondente dello studio, ha dichiarato: “Questi risultati sottolineano il potenziale del riso a basso indice glicemico e ad alto contenuto proteico come fonte significativa di proteine e aminoacidi essenziali, come la lisina, soprattutto in regioni dove il riso è un alimento base”. L’importanza di queste nuove varietà è evidente non solo per le loro caratteristiche nutrizionali, ma anche per la loro capacità di produrre rese comparabili alle migliori varietà di riso attualmente coltivate.

Le linee di riso sviluppate sono il risultato dell’incrocio tra una varietà consanguinea di Samba Mahsuri e un estensore di amilosio di IR36. Questo incrocio ha portato a una combinazione vincente: basso IG e alto contenuto proteico, senza compromettere la produttività. Queste qualità rendono le nuove varietà non solo un’innovazione tecnologica, ma anche una soluzione pratica e immediata per affrontare due problemi globali sempre più pressanti: il diabete e la carenza di proteine.

Un Impatto Globale sulla Salute

A livello globale, il diabete è una delle principali preoccupazioni sanitarie. Con circa 537 milioni di adulti affetti da questa malattia, un numero destinato a salire a 783 milioni entro il 2045, le implicazioni di questa scoperta sono enormi. Nei paesi a basso e medio reddito, che rappresentano oltre il 75% dei casi di diabete, l’accesso a un riso nutriente e a basso IG potrebbe trasformare le prospettive di salute di intere popolazioni. L’Asia, che da sola ospita il 60% della popolazione diabetica mondiale, potrebbe trarre enormi benefici dall’introduzione di queste nuove varietà.

Ma l’impatto non si limita al controllo del diabete. Il riso ad alto contenuto proteico potrebbe fornire una soluzione efficace per affrontare la malnutrizione proteica che affligge mezzo miliardo di persone, molte delle quali vivono nell’Asia meridionale e nell’Africa centrale. In queste regioni, dove il riso è un alimento quotidiano, migliorare la qualità nutrizionale di questo cereale potrebbe essere la chiave per ridurre la prevalenza di malattie legate alla malnutrizione.

Prospettive Future e Collaborazioni Internazionali

Il successo di questo studio è il frutto di una collaborazione internazionale tra l’IRRI, l’Università della California a Davis, l’Istituto Max Planck di Fisiologia Molecolare delle Piante in Germania e il Centro di Biologia dei Sistemi Vegetali in Bulgaria. Questo network di ricerca ha permesso di combinare competenze e tecnologie all’avanguardia per ottenere risultati che potrebbero cambiare il volto dell’agricoltura e della nutrizione globali.

Il dottor Gurdev S. Khush, co-autore dello studio e docente presso l’Università della California, Davis, ha sottolineato l’importanza di distribuire queste nuove cultivar di riso ad alto rendimento nelle comunità a basso e medio reddito. “È fondamentale distribuire cultivar di riso con proteine di alta qualità e un indice glicemico ultra-basso per affrontare il triplice carico di sfide nutrizionali tra le comunità più vulnerabili”, ha affermato Khush. Le implicazioni di questa ricerca non si limitano al miglioramento della salute, ma toccano anche la sicurezza alimentare globale.

Verso la Sicurezza Alimentare e Nutrizionale

Guardando al futuro, il team guidato dal dottor Sreenivasulu sta già lavorando per incorporare i geni identificati in programmi di selezione futuri. L’obiettivo è quello di sviluppare varietà di riso che non solo siano nutrienti, ma che possano essere coltivate su larga scala in Asia e Africa, dove il bisogno è più urgente.

Come ha sottolineato la dottoressa Yvonne Pinto, direttrice generale dell’IRRI, “Queste varietà di riso nutrienti ad alto rendimento apriranno la strada per raggiungere gli obiettivi critici di sicurezza alimentare e nutrizionale”. L’integrazione di queste nuove varietà nei programmi di coltivazione potrebbe rappresentare un passo decisivo verso un futuro in cui tutti abbiano accesso a cibo di qualità, indipendentemente dalla loro posizione geografica o dalla loro condizione economica.

Conclusione

La scoperta di queste nuove varietà di riso a basso indice glicemico e ad alto contenuto proteico rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro il diabete e la malnutrizione. Grazie a una ricerca innovativa e a collaborazioni internazionali, il futuro della sicurezza alimentare globale appare più luminoso che mai. Queste varietà di riso potrebbero non solo migliorare la salute di milioni di persone, ma anche contribuire a costruire un mondo più equo e sostenibile.

Le linee di riso a bassissimo e basso indice glicemico sono piantate all’interno del campus dell’International Rice Research Institute (IRRI) nelle Filippine. Credito: Istituto internazionale di ricerca sul riso (IRRI).
Restrizioni d’uso: Il merito deve essere dato al creatore. Sono consentiti solo usi non commerciali dell’opera. Gli adattamenti devono essere condivisi negli stessi termini.

Riferimento: La multiomica di una popolazione di riso identifica i geni e le regioni genomiche che conferiscono un basso indice glicemico e un alto contenuto proteico

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