La comunità endocrina globale unisce le forze per accendere i riflettori sul ruolo degli ormoni nella salute pubblica: al centro, consapevolezza, prevenzione e azione collettiva.
Oggi, 24 aprile 2025, si celebra una ricorrenza destinata a lasciare il segno nella storia della salute pubblica: la prima Giornata Mondiale degli Ormoni. Non una semplice commemorazione, ma un vero e proprio grido di consapevolezza globale, un appello che attraversa i confini per ricordarci quanto, in silenzio, gli ormoni scandiscano la nostra vita.
Un piccolo mondo dentro di noi
Gli ormoni sono come direttori d’orchestra invisibili che, con armonia o dissonanza, regolano l’intero spartito della nostra fisiologia. Dal battito del cuore al ritmo del sonno, dalla crescita all’umore, dalla fertilità al metabolismo: quando funzionano a dovere, raramente ce ne accorgiamo. Ma basta un disallineamento per scatenare tempeste silenziose nel nostro organismo: diabete, disturbi della tiroide, osteoporosi, infertilità, cancro, obesità. Eppure, nonostante l’impatto devastante, le disfunzioni endocrine restano ancora troppo spesso sottovalutate, sottodiagnosticate, sottotrattate.
Dall’Europa al mondo: l’onda lunga della consapevolezza
Dopo tre edizioni della Giornata Europea degli Ormoni, la Società Europea di Endocrinologia (ESE) e la Fondazione Europea per gli Ormoni e il Metabolismo (ESE Foundation) hanno scelto di amplificare il messaggio a livello globale. Come spiega Jérôme Bertherat, presidente della ESE:
“La Giornata Mondiale degli Ormoni è una fantastica opportunità per mettere gli ormoni al centro dell’attenzione. Insieme possiamo sensibilizzare le persone sulle azioni individuali e chiedere politiche più efficaci a supporto della prevenzione, della diagnosi e del trattamento delle malattie endocrine.”
Una chiamata all’azione corale che, con l’hashtag #BecauseHormonesMatter, si sta diffondendo in 15 lingue, raccogliendo l’adesione di centinaia di organizzazioni nel mondo, animate da un obiettivo comune: dare voce a ciò che dentro di noi parla senza parole.
Dieci passi per un benessere endocrino
Perché non basta sapere: occorre anche agire. Per questo l’iniziativa si accompagna a 10 Raccomandazioni per una Buona Salute Ormonale, piccoli gesti quotidiani che possono produrre grandi cambiamenti. Tra questi:
- mantenere un peso corporeo sano;
- praticare attività fisica regolare;
- evitare l’esposizione a sostanze chimiche endocrine-disrupting (come i BPA);
- seguire una dieta equilibrata;
- effettuare controlli periodici per tiroide, glicemia e ormoni sessuali.
Non si tratta di rivoluzioni, ma di attenzioni. Di quei gesti che, se coltivati con costanza, possono fare la differenza tra una malattia silente e una vita in equilibrio.
Un messaggio per i decisori politici
Il Presidente della Fondazione ESE, Martin Reincke, sottolinea il valore politico dell’iniziativa:
“Abbiamo bisogno che i decisori politici di tutto il mondo affrontino questioni come l’impatto delle sostanze chimiche che interferiscono con il sistema endocrino per proteggere la salute delle generazioni attuali e future.”
La salute ormonale, in questo senso, diventa questione di giustizia generazionale, oltre che di sanità pubblica. Perché ciò che alteriamo oggi – con l’ambiente, lo stress, l’alimentazione industriale – segnerà il destino ormonale dei nostri figli.
Un evento, molte voci
Da Bruxelles a New York, da Tokyo a Nairobi, eventi informativi, conferenze online, laboratori educativi e campagne social stanno popolando il calendario di questa Giornata Mondiale. La rete si anima, la conversazione cresce, il messaggio si propaga: gli ormoni contano, eccome se contano.
E non è un caso che lo slogan dell’iniziativa sia un hashtag: #BecauseHormonesMatter. Un invito a condividere storie, azioni, consigli e riflessioni. Un ponte tra scienza e società, tra consapevolezza e cura.
Una rivoluzione silenziosa
Nel mondo di oggi, fatto di notifiche e rumori costanti, dare voce a qualcosa di invisibile come gli ormoni può sembrare un’impresa. Eppure, è proprio in ciò che non si vede che spesso si nasconde ciò che davvero ci tiene in vita.
Per questo oggi, nella prima Giornata Mondiale degli Ormoni, il messaggio è chiaro: non aspettiamo il sintomo per ascoltare il nostro corpo. Impariamo ad aver cura di noi, sin da subito. A fare della prevenzione una forma di rispetto. A riscoprire l’antica saggezza che ci insegna che tutto è equilibrio, e che la salute non è assenza di malattia, ma armonia profonda.
Hashtag utili per i social media:
#GiornataMondialeDegliOrmoni #WorldHormoneDay #BecauseHormonesMatter #SaluteOrmonale #Endocrinologia #ESE #EquilibrioOrmonale #Prevenzione #SaluteGlobale #OrmoniInArmonia #SaniDentroSaniFuori
Per approfondire e partecipare alla campagna, visita il sito ufficiale: www.worldhormoneday.org

CREDITO
Società Europea di Endocrinologia