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I rapporti suggeriscono che i bambini con diabete di tipo 1 svolgono meno dell’attività fisica giornaliera raccomandata e sono meno attivi dei loro coetanei non diabetici. I diabetologi del Dipartimento di Pediatria, Ruth Rappaport Children’s Hospital, Rambam Health Care Campus, Haifa, Israele hanno mirato a: i) identificare le barriere e le fonti di supporto per le prestazioni di esercizio nel diabete pediatrico di tipo 1 . ii) Identificare i punti di forza e le limitazioni nell’educazione diretta all’esercizio fornita dal team pediatrico per il diabete.

I pazienti con diabete di tipo 1 di età compresa tra 5 e 20 anni sono stati reclutati durante una visita clinica ordinaria. I partecipanti hanno completato una serie di questionari che valutano dati demografici, dati sanitari, barriere e fonti di supporto per la prestazione fisica e l’educazione fisica correlata al diabete. Il personale medico delle cliniche ha compilato un questionario per valutare l’educazione diretta all’esercizio fornita in clinica.

Novantasei soggetti sono stati inclusi in questo studio, età media 13,7 ± 3,8 anni. Il tempo di allenamento riferito alla settimana mediana è stato di 3,5 ore. Le due barriere più diffuse erano la paura dell’ipoglicemia e la bassa forma fisica, riportate rispettivamente del 76% e del 51%. I punteggi medi di sostegno familiare e sociale erano rispettivamente di 4,1 ± 0,7 e 3,3 ± 1,1 (scala 1-5); quest’ultimo era correlato alla quantità di attività svolta (cc = 0,360; P <0,001). La maggior parte dei partecipanti (97%) ha riferito di ricevere una guida per l’attività fisica, con soddisfazione. Tuttavia, la conoscenza e l’implementazione non erano ottimali. Tutti i membri dello staff hanno riferito di condurre un insegnamento di routine basato sull’esercizio, con variazioni di frequenza e contenuto.

I risultati suggeriscono che, al fine di aumentare la quantità di esercizio eseguito in sicurezza in pazienti pediatrici con diabete di tipo 1 , è necessario affrontare la paura dell’ipoglicemia. Ulteriori sforzi dovrebbero concentrarsi su: i) stimolare il coinvolgimento attivo della famiglia e della società ii) la standardizzazione dell’istruzione. 

Pubblicato in Pediatric Diabete del 19 ottobre 2019.