Nuovi studi dimostrano benefici, ma con cautela

Il diabete mellito di tipo 1 (T1DM) è una condizione cronica caratterizzata da una carenza di insulina. Nonostante i benefici noti dell’esercizio fisico, molte persone con T1DM evitano l’attività fisica regolare a causa del timore di ipoglicemia. Tuttavia, la relazione tra T1DM e attività fisica (PA) è ancora poco compresa.

Un recente studio ha cercato di colmare questa lacuna, riassumendo la letteratura esistente sugli effetti della PA sul controllo del glucosio a breve termine, misurato attraverso l’emoglobina glicata (HbA1c) o il tempo nell’intervallo. Gli autori hanno esaminato 19.201 riferimenti univoci da nove diversi database elettronici, selezionando 68 articoli che indagavano l’effetto della PA sul controllo glicemico nelle persone con T1DM.

Metodi dello studio

La ricerca è stata condotta su sette database elettronici principali, inclusi PubMed, Embase e Cochrane Library, oltre a due fonti di letteratura grigia come ClinicalTrials.gov e ICTRP. Gli studi sono stati esaminati da due revisori indipendenti, con un terzo revisore per risolvere eventuali conflitti. Sono stati esclusi studi sugli animali, case report, articoli non in inglese, studi qualitativi, abstract di conferenze e articoli senza accesso al testo completo. Una meta-analisi con modello di effetti casuali è stata utilizzata per valutare l’effetto della PA sui livelli di HbA1c.

Risultati

L’analisi ha mostrato che i livelli di HbA1c erano generalmente inferiori nel gruppo che praticava attività fisica rispetto al gruppo di controllo, con una differenza media del 0,29%. Questo suggerisce un piccolo effetto benefico della PA sul controllo glicemico nelle persone con T1DM.

Conclusioni

I risultati indicano che l’attività fisica può avere un effetto positivo sul controllo glicemico nei pazienti con T1DM. Tuttavia, è necessario interpretare questi dati con cautela a causa delle variazioni nei tipi di studi inclusi, nella durata, frequenza e intensità dell’attività fisica. Ulteriori ricerche sono necessarie per chiarire queste differenze e fornire raccomandazioni più precise.

In conclusione, mentre l’attività fisica mostra potenziali benefici nel controllo glicemico per le persone con diabete di tipo 1, è fondamentale un approccio personalizzato e attento per massimizzare i benefici e minimizzare i rischi.

Riferimento: Diabetic Medicine 21 luglio 2024