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Con luglio l’arcobaleno dei colori che la natura ci offre è davvero al suo massimo splendore. Questo è il mese in cui i pomodori finalmente si lasciano cogliere e ci permettono di godere della loro freschezza e del loro sapore così succoso e fragrante.

Ma è anche il mese in cui possiamo dedicarci, magari durante le piacevoli serate, ad una rilassante attività di immagazzinamento e conservazione delle prelibatezze estive, da gustare durante il grigio inverno per farci ricordare gli odori ma soprattutto i gusti dell’orto: melanzane e zucchine sott’olio, marmellate di fragole, ciliegie o di nutrienti albicocche.

Verdure

Pomodori

Rossi e tondi come si fa a non tenerli pronti nel frigo per ogni occorrenza? In insalata, da soli conditi con un po’ di olio d’oliva, come condimento cotti o crudi per una vera pasta “alpomodoro” questi ricchi frutti dell’estate sono anche molto preziosi se utilizzati come contenitori per preparare dei succulenti pomodori ripieni con cous cous o con il riso. E che dire di una fresca panzanella con il basilico da gustare al ritorno di una lunga e faticosa giornata al mare? Per non parlare della salsa fatta in casa.

Ricchi di vitamine idrosolubili il loro ingrediente principale è però l’acqua. Privi di calorie, i pomodori hanno un buon contenuto di minerali, sono dunque leggeri rimineralizzanti, dissetanti e per finire disintossicanti.

Cetriolo

Da mangiare crudi, i cetrioli non solo ci rinfrescano, aiutandoci a digerire magari a fine pasto, ma se consumati come stuzzichino della mattina o del pomeriggio ci nutrono e ci aiutano a non perdere quella linea faticosamente conquistata per la prova costume. Infatti questo ortaggio, tra i più verdi dell’orto estivo, è privo di calorie (solo 13 per 100gr) il che lo rende un ottimo alleato durante le diete con il suo alto contenuto di acqua (96%), basso di carboidrati (2%) ma alto di sali minerali e vitamina C. .

Se addentandolo, il cetriolo scrocchia allora questo significa che è davvero buono

Frutta

Melone

E voi sapete come scegliere un buon melone? L’unico modo per sapere se sotto la dura scorsa si nasconde il delizioso e dolcissimo frutto o una vera e propria zucca insapore è odorarlo con cura.

Come antipasto o come dessert non può certamente mancare sulle tavolate estive! E se vi accorgete che scegliendolo avete proprio sbagliato, basta addolcirlo con un po’ di zucchero e prepararne delle ottime marmellata che vi aiuteranno ad affrontare meglio, grazie alla ricchezza di vitamina C, il tanto lungo e freddo inverno.

Prugne o susine

Frutto contenente in particolare Vitamina A, B e C la polpa della susina o prugna è famosa per la sue proprietà o meglio per il suo effetto lassativo (soprattutto se consumate a digiuno o prima dei pasti). Molto caloriche, le prugne, rispetto al resto della frutta estiva, infatti bisogna non esagerare ed evitare di farne un’abbuffata. Disponibili secche o sciroppate noi certamente le preferiamo fresche e appena raccolte dall’albero.