E scrivo piano senza far rumore
Strati di parole che formano geometrie
Scogliere e case appese sul crostolo della cordigliera
Germani reali e gerani invasati con suoni incomprensibili
Come i finti dirigibili ormeggiati dove non batte mai il sole
E scrivo piano senza far rumore
E sono arrivato oltre quota 9000
Brividi appesi sulle colonne dello schermo
Mentre aspetto ancora risposte
Scadono le ore tra i secondi
Senza mai essere numeri primi