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È quanto chiede la senatrice Paola Boldrini, capogruppo Pd in Commissione Sanità, in un’interrogazione rivolta ai ministri della Salute e dell’Istruzione, con l’obiettivo di fare il punto sulle politiche per affrontare “una patologia che colpisce soprattutto durante l’infanzia e l’adolescenza, ma permane, in quanto cronica, in età adulta- spiega Boldrini- con 20mila persone affette in Italia”.

Nell’interrogazione la senatrice ricorda l’emanazione, nel 2011 da parte del MIUR e del ministero della Salute, di linee guide per la definizione di interventi finalizzati “all’assistenza di alunni e studenti che necessitano di somministrazione di insulina in orario scolastico, il grande problema che affrontano le famiglie”. Al tema Boldrini lo scorso novembre, nella Giornata Mondiale del Diabete, aveva dedicato un convegno in Senato, coinvolgendo le associazioni competenti e invitando come testimonial la nuotatrice e campionessa brindisina, Monica Priore.

“Nel 2012- ricorda la senatrice- e’ stato istituito per decreto direttoriale il ‘Comitato paritetico nazionale per le malattie croniche e la somministrazione dei farmaci’, col precipuo compito di effettuare una ricognizione di dati utili nelle scuole di ogni ordine e grado, comprese le figure professionali coinvolte, e poter giungere alla realizzazione di campagne di sensibilizzazione, formazione e informazione”.

Nel 2016 il Senato ha approvato quindi mozioni relative alla somministrazione dei farmaci negli istituti scolastici, con “riferimento specifico al paziente diabetico in eta’ scolare, per chiedere di garantire la continuita’ terapeutica ai pazienti. Alla luce di tutti questi impegni- sottolinea la senatrice dem Boldrini- chiediamo ai ministri competenti di conoscere lo stato dell’arte rispetto all’attuazione degli impegni contenuti nelle mozioni e assunti dal Governo e quali risultati siano stati prodotti, ad oggi, dal ‘Comitato paritetico nazionale per le malattie croniche e la somministrazione dei farmaci'”.