Un nuovo studio evidenzia il pericolo di traumi per chi usa insulina, sollecitando interventi mirati per prevenire cadute e migliorare la forza muscolare nei pazienti diabetici.

Secondo un recente e preoccupante studio condotto da ricercatori australiani del Baker Heart and Diabetes Institute, le persone affette da diabete trattate con insulina presentano un rischio del 60% superiore di essere ricoverate in ospedale per gravi lesioni rispetto alla popolazione generale. Questo include traumi alla testa, al collo e ustioni, con un rischio particolarmente elevato di cadute.

I risultati, pubblicati su Diabetes Care e presentati da Berhanu Feleke alle sessioni scientifiche dell’American Diabetes Association in Florida, offrono informazioni cruciali per i pazienti diabetici, gli operatori sanitari e i decisori politici. Lo studio, guidato dai professori Jonathan Shaw e Dianna Magliano, suggerisce che il rischio aumentato può essere attribuito a episodi di ipoglicemia, visione ridotta e neuropatia diabetica, che diminuiscono la sensibilità protettiva e aumentano la probabilità di lesioni.

Infografica Credito: 
Diabetes Care (2024). DOI: 10.2337/dc24-0469

Cause Principali delle Lesioni

Il Baker Heart and Diabetes Institute evidenzia che le persone con diabete di tipo 1 e tipo 2 trattate con insulina sono particolarmente vulnerabili a causa di cali pericolosi della glicemia, che possono causare cadute, nonché problemi di vista e neuropatia che aumentano il rischio di ustioni. Inoltre, la fragilità e la perdita di forza muscolare sono fattori preoccupanti che necessitano di attenzione quando si discute di prevenzione degli infortuni in questa popolazione.

Statistiche Chiave

Lo studio ha analizzato i dati di oltre 117.000 persone con diabete e più di 3,4 milioni di individui della popolazione generale ricoverati in ospedale per lesioni tra il 2011 e il 2017. Tra i risultati principali, è emerso che:

  • Il 69% degli infortuni nei diabetici è causato da cadute.
  • L’80% dei traumi alla testa e al collo nei diabetici è dovuto a cadute.
  • Il 23% dei diabetici che hanno riportato ustioni soffriva di neuropatia.
  • Le persone con diabete di tipo 1 hanno un rischio del 60% maggiore di ricoveri ospedalieri per infortuni rispetto alla popolazione generale.
  • Il rischio di ricovero per infortuni è del 65% più alto nei diabetici di tipo 2 che usano insulina, ma solo del 7% più alto in quelli che non la usano.

Interventi Necessari

I ricercatori chiedono l’implementazione di programmi di intervento che includano strategie di prevenzione delle cadute e lo sviluppo della forza muscolare. Il professor Jonathan Shaw sottolinea la necessità di una maggiore consapevolezza tra i pazienti diabetici e gli operatori sanitari riguardo ai rischi associati all’ipoglicemia, alla neuropatia e alla debolezza muscolare.

Conclusioni

Lo studio rappresenta un promemoria significativo delle nuove complicazioni emergenti del diabete, oltre alle ben note problematiche cardiache, renali e oculari. È essenziale che le persone affette da diabete, gli operatori sanitari e i decisori politici considerino questi fattori per migliorare la qualità della vita e ridurre i rischi di lesioni gravi.

In sintesi, il messaggio è chiaro: le persone con diabete trattate con insulina necessitano di maggiore attenzione e interventi mirati per prevenire lesioni gravi, garantendo così una gestione complessiva più sicura della loro condizione.