Quando le nostre cartelle cliniche sono tutte nella nuvola(Cloud) e disponibili per la discussione con i nostri operatori sanitari tramite reti on-line per la diagnostica, trattamento, e gli scopi di formazione, come faremo, in che modo da pazienti, sappiamo che le nostre informazioni sensibili e personali rimangono al sicuro e riservate? Questo potrebbe essere particolarmente problematico, in quanto i dispositivi mobili connessi diventano sempre più oggetti comuni negli ospedali e ambulatori medici.
Il compito della protezione delle informazioni sanitarie è un problema crescente anche per gli organismi più preparati dato che i criminali cercheranno di violare le barriere di sicurezza cercando di raccogliere qualsiasi dato possibile per il furto di identità e altre attività fraudolente.
Ora, Qurban Memon e Asma Fayes Mustafa del Collegio di Ingegneria, presso UAE University di Al-Ain, Emirati Arabi Uniti, manifestano la loro preoccupazione e scrivendo su International Journal of Electronic health Care, esplorano la possibilità di un social network mobile, privato e dedicato per gli operatori sanitari su sistema operativo mobile Android. Con un quadro della vita privata data-driven fattibile, esplorano come un tale sistema di m-health potrebbe funzionare.
Il team spiega come i dati provenienti dai sensori e dispositivi mobili si può accedere alla posizione del paziente, movimento esercitato e così quante calorie brucia, frequenza cardiaca, pressione sanguigna, glicemia, amici e contatti vicini e potenzialmente altri dati di impiego per il proprio medico. Il lato “sociale” della rete potrebbe anche consentire la condivisione dei dati in modo selettivo attraverso la trama di partner di un paziente, genitore o accompagnatore. Inoltre, le condizioni meteorologiche come la presenza di pollini ad esempio possono essere incorporati per generare avvisi pertinenti. Quale prova di principio il team ha utilizzato con successo un sito di social networking online noto per testare i principi di condivisione sociale e sicurezza. L’utilizzo dei sistemi operativi Android fornisce agganci con LinkedIn, Facebook e Twitter e i relativi kit di sviluppo software, il team di supporto. Tuttavia, essi suggeriscono che un SDK open source sarebbe più appropriato.