In otto anni di blog quest’anno per la prima volta NON abbiamo postato del diabete e bagordi alimentari: una svolta epocale! Ironia a parte, sinceramente se volete averla capita bene, altrimenti non ci possiamo far niente e teniamo tutta una vita avanti a voi per farlo o comunque per giocare con il tira e molla. Feste o no che siano, prove costume per l’estate e il carnevale dove ogni scherzo e dieta vale. Lasciando da parte la bilancia, la pesa dei chilogrammi e chilodrammi oggi, in questo scampolo residuo di un anno che sta per chiudere i battenti, voglio fare un somma un bilancio d’insieme per il blog.
Una solo cifra: abbiamo pubblicato oltre 1000 articoli e raggiunto, superato nel loro insieme il milione di visualizzazioni, tutto questo grazie all’impegno e al lavoro di due autori in particolare: Peter Donovan e del strepitoso successo di Klau Kostaj, l’ultima arrivata nella famiglia de Il Mio Diabete. Il primo con i reportage e la massima copertura di notizie dal mondo scientifico e medico, nonché per quanto riguarda nuovi prodotti interessanti nella gestione della malattia, Klau con il taglio originale e sentito nella sfera introspettiva, riflessiva suldiabete.
Ma non solo
Nel 2015 il blog ha concorso in modo importante al successo dell’evento: le nuove frontiere nel cura del diabete con il professore Camillo Ricordi, voluto, organizzato dal Rotary Club Bologna Nord lo scorso 23 settembre, che ha visto la partecipazione di 400 diabetici e non solo per la prima volta nella città petroniana.
La pagina Facebook ha raggiunto e superato i 10.000 contatti, radicandosi come spazio di attenzione e sensibilizzazione attorno alle tematiche del diabete. Così la presenza in altri social network sta portando un certo seguito, in particolare su Instagram.
In questo contesto un punto di novità positivo lo si è ricavato nella pubblicità di eventi: a livello locale con la Giornata Mondiale del Diabete di Bologna, ma anche sostenendo la raccolta fondi per la ricerca promossa da diverse organizzazioni.
L’argomento diabete nonostante sia tra i più ripresi nella rete che dai media tradizionali difficilmente riesce ad raccogliere poi una reale e partecipata attenzione. Le poche occasioni in cui si riesce ad ottenere un discreto successo le si ha quando si affrontano gli argomenti della ricerca sia nel campo della ricerca per una cura che su nuovi e innovativi prodotti nel controllo e gestione quotidiana del diabete.
Mentre non acchiappano eventi e conferenze sull’ educazione sanitaria e alimentare, oppure sulla malattia vera e propria, le sue complicanze, almeno questa è l’esperienza toccata con mano in presenza di appuntamenti simili.
Il 2015 un anno importante per la crescita del blog e per un fatto particolare: l’accresciuto coinvolgimento e attenzione su argomenti spesso trascurati o dismessi nella malattia. Vedi il rapporto tra diabete e salute della bocca, la pelle, nonché delle ossa (osteoporosi).
Ed ora si gira il calendario: buon 2016!