La ricerca pubblicata oggi, 30 gen 2017 on-line nel Journal of Cell Biology , ha per la prima volta identificato come una proteina del corpo permette la riparazione a seguito di infortunio dei nervi del sistema nervoso periferico (PNS).
I risultati, scoperti da neuroscienziati presso l’Università di Plymouth – Scuole di Medicina e Odontoiatria e finanziato dal Medical Research Council, potrebbero portare a terapie efficaci di riparazione per coloro che hanno subito danni ai nervi periferici nei casi di trauma o forse tramite ferite sul campo di battaglia.
C’è anche la speranza per coloro che stanno vivendo danni ai nervi periferici come risultato di diabete di tipo 1 e 2. I pazienti con neuropatia diabetica sperimentano danni in corso il che spiegano il motivo per cui spesso sentono bruciare e subire danni alle articolazione periferiche, piedi e mani, a causa della mancanza di sensibilità. Nella maggior parte dei casi il danno è permanente con, attualmente, poca o nessuna terapia degna di questo nome.
La chiave per la scoperta è una proteina chiamata Merlin, che svolge un ruolo nel sopprimere i tumori del sistema nervoso. Il gruppo di ricerca ha già identificato come i livelli carenti di Merlin contribuiscono allo sviluppo di tumori cerebrali ee altri del sistema nervoso. In questa ricerca hanno, per la prima volta, rilevato che Merlin è anche di vitale importanza per il processo attraverso il quale i nervi possono riparare se stessi.
Lo studio identifica completamente nuovi ruoli per la proteina Merlin nelle cellule di Schwann del sistema nervoso periferico (PNS) utilizzando un modello di topo. le cellule di Schwann avvolgono e isolano le proiezioni delle cellule nervose che trasportano le informazioni dentro e fuori del midollo spinale e del cervello. Le cellule di Schwann possiedono quasi uniche proprietà rigenerative a seguito di lesioni, e questo studio identifica un ruolo cruciale per la proteina Merlin nel dirigere questa riparazione a seguito di danni al PNS.
Chiave per il fallimento della riparazione dei nervi è l’attivazione di un’altra proteina, YAP, in cellule di Schwann prive di Merlin. L’identificazione di questo nuovo percorso nella regolazione della riparazione del PNS può aprire nuove potenziali terapie nei casi di trauma e nel declino relativo all’età nella riparazione del PNS in pazienti umani.
Lo studio è stato condotto da David Parkinson, professore di Neuroscienze presso l’Università di Plymouth Scuole di Medicina e Odontoiatria. Ha detto: “I danni al sistema nervoso periferico hanno limitato le opzioni di trattamento con un effetto negativo sulla vita di coloro che li hanno subite. Siamo molto eccitati dai nostri risultati, perché si identificano, per la prima volta, i meccanismi con cui accade la riparazione dei ai danni ai nervi. Attraverso la comprensione del meccanismo possiamo sviluppare terapie efficaci per produrre la riparazione del nervo in situazioni fino ad ora impossibili.”