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Diagramma di ricerca della via di segnalazione cellulare dell’insulina nei topi.

L’obesità e i suoi disturbi correlati come il diabete di tipo 2 e la steatosi epatica non alcolica, alias malattia del fegato grasso, rappresentano un grave problema per la salute a livello mondiale, ma i ricercatori riportano in Nature Communications che bloccando una proteina silenziatrice dell’RNA nel fegato dei topi si impedisce agli animali di ingrassare e sviluppare il diabete.

Takahisa Nakamura, PhD e colleghi del Cincinnati Children’s Hospital Medical Center hanno eliminato geneticamente una proteina chiamata Argonaute 2 (Ago2) dal fegato dei topi. Ago2 controlla il silenziamento dell’RNA nelle cellule, influenzando il metabolismo energetico nel corpo, secondo lo studio. Quando Ago2 silenzia l’RNA nel fegato, rallenta il metabolismo e la sua capacità di elaborare una dieta ricca di grassi, riferiscono gli scienziati.

Quando hanno eliminato Ago2 dai fegati dei topi, non era tossico per gli animali ma stabilizzava il metabolismo energetico. Ciò ha aiutato a prevenire l’obesità e ha impedito ai topi di sviluppare diabete e la steatosi epatica non alcolica, i quali possono danneggiare gravemente l’organo vitale – che aiuta a liberare il corpo dalle sostanze tossiche.

“Anche se questa è ancora scienza di base, proponiamo che ci possano essere importanti implicazioni traslazionali per i nostri risultati per disturbi metabolici cronici come diabete, malattie del fegato grasso e altre condizioni associate all’obesità”, ha detto Nakamura, ricercatore senior e membro della Divisione di Endocrinologia. “Questo ci permette di esplorare il potenziale per trovare un nuovo approccio terapeutico che altera l’equilibrio energetico nell’obesità e modula le malattie associate”.

Nuova scienza

Gli scienziati avvertono che la ricerca è allo stadio iniziale. Le loro scoperte necessitano ancora di ulteriori studi e verifiche in modelli di laboratorio e lo sviluppo di una pratica terapeutica per inibire Ago2 in ambito clinico per i pazienti. Ma il documento attuale fornisce una solida base per il lavoro successivo.

Ago2 è stato identificato dopo che i ricercatori hanno condotto uno screening approfondito e analisi dell’attività dei geni e dei loro bersagli molecolari nel fegato, come le proteine ??critiche. Hanno analizzato i topi geneticamente modificati e quelli geneticamente modificati con diete ad alto contenuto di grassi eliminando alcune proteine ??che sono fondamentali per il metabolismo del fegato – come ad esempio un AMPK (proteina chinasi attivata da AMP).

Nakamura ha detto che l’identificazione del ruolo di Ago2 nel processo “collega i punti” su come le proteine ??sono tradotte nel fegato, come l’energia viene prodotta e consumata e l’attività di AMPK in questi processi. Ha sottolineato che l’interruzione di questi eventi è già una caratteristica comune dell’obesità e delle sue malattie correlate.