Occorre costruire uno schema che affronti i percorsi dall’angoscia del diabete al basale, l’attribuzione di reazioni tra pari, lo stile genitoriale e l’autogestione sui tre mesi ai livelli di emoglobina glicata a sei mesi negli adolescenti con diabete di tipo 1.
Così facendo: sviluppando una progettazione proiettata nel futuro.
Un totale di 177 adolescenti di età compresa tra 10 e 19 anni con diabete di tipo 1 sono stati arruolati da quattro ospedali di Taiwan. L’angoscia del diabete, l’attribuzione delle reazioni dei pari e lo stile genitoriale sono stati prelevati al basale, l’autogestione è stata raccolta al terzo mese e i livelli di emoglobina glicata al sesto mese. I dati sono stati raccolti da maggio 2015 a giugno 2016.
Risultati: lo stress basale del diabete e l’autogestione di tre mesi hanno influenzato direttamente i livelli di emoglobina glicata a sei mesi. L’attribuzione al basale delle reazioni dei pari ha influenzato direttamente l’angoscia del diabete al basale e l’autogestione di tre mesi; inoltre, ha influenzato indirettamente i livelli di emoglobina glicata a sei mesi attraverso l’autogestione a tre mesi. Lo stile genitoriale al basale influenzava direttamente l’angoscia del diabete al basale, l’attribuzione al basale delle reazioni dei pari, l’autogestione a tre mesi e i livelli di emoglobina glicata a sei mesi; ha anche influenzato indirettamente i livelli di emoglobina glicata a sei mesi attraverso lo stress fondante del diabete e l’autogestione a tre mesi.
E’ stato costruito un modello che incorpora simultaneamente fattori individuali, parentali e paritari al controllo glicemico negli adolescenti con diabete di tipo 1. Il miglioramento dell’angoscia e dell’autogestione del diabete dovrebbero essere strategie essenziali per migliorare il controllo glicemico negli adolescenti con diabete di tipo 1. Incoraggiare gli adolescenti con diabete di tipo 1 a comunicare apertamente con i coetanei per quanto riguarda la cura del diabete e educare i genitori a fornire uno stile genitoriale più reattivo e che incoraggi l’autonomia potrebbe essere una strategia vitale per migliorare il diabete, l’autogestione di tre mesi e il controllo glicemico.
I fattori individuali, genitoriali e coetanei devono essere considerati contemporaneamente per migliorare il controllo glicemico negli adolescenti con diabete di tipo 1. Gli infermieri dovrebbero valutare questi fattori per personalizzare gli interventi migliorando il controllo glicemico negli adolescenti con diabete di tipo 1.
La ricerca è stata condotta congiuntamente dal College of Nursing, Kaohsiung Medical University, Kaohsiung City,Taiwan e dalla School of Nursing, University of California, San Francisco, Stati Uniti.
Pubblicato il 7 febbraio 2020 nel Journal of Advanced Nursing.