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Gli effetti del consumo di legumi sui marker del controllo glicemico negli individui con e senza diabete mellito: una revisione sistematica della letteratura di studi randomizzati controllati

I legumi sono una ricca fonte di fibre alimentari, proteine ??vegetali e carboidrati a basso indice glicemico (GI). Le prove suggeriscono un effetto positivo sul controllo glicemico dopo un singolo pasto; tuttavia, gli effetti del consumo abituale sono meno chiari. Questa revisione mirava a studiare se il consumo di legumi a medio-lungo termine avesse un effetto sui marcatori del controllo glicemico nei soggetti con diabete mellito, senza diabete mellito o con prediabete. 

Secondo il protocollo Preferred Reporting Items for Systematic Review e Meta-Analyses (PRISMA), i database online MEDLINE, Embase, CENTRAL e CINAHL sono stati cercati record dall’inizio fino al 31 marzo 2020. Studi randomizzati controllati (RCT) di durata ?6 settimane, riportante ?1 dei seguenti: glicemia a digiuno (FBG), insulina nel sangue a digiuno (FBI), sono stati considerati ammissibili emoglobina glicosilata (HbA1c), valutazione del modello omeostatico-resistenza all’insulina (HOMA-IR) o glucosio postprandiale 2 ore (2 ore PPG). 

La qualità complessiva delle prove è stata determinata utilizzando la valutazione delle raccomandazioni, sviluppo e valutazione (GRADE). Sono stati inclusi in totale 18 studi randomizzati, di cui 5 focalizzati su soggetti con diabete mellito, 12 su soggetti senza diabete mellito e uno su soggetti con prediabete. 

Solo studi su soggetti con diabete mellito di tipo 2 (5 si sono concentrati su individui con diabete mellito, 12 su individui senza diabete mellito e uno su individui con prediabete, riportato effetti significativi per gli interventi sui legumi, tre dei quali hanno costantemente riportato riduzioni dell’FBG, due hanno riportato riduzioni dell’HbA1c, uno ha riportato una riduzione dell’FBI e un altro una riduzione del PPG a 2 ore ( p <0,05); tuttavia, la qualità complessiva delle prove era molto bassa. I risultati di questa recensione supportano l’inclusione dietetica di legumi; tuttavia, viene anche evidenziata la necessità di condurre ulteriori RCT di alta qualità, in particolare tra le persone con prediabete, diabete mellito gestazionale e diabete mellito di tipo 1.

Studio condotto dal Gruppo di nutrizione e dietetica, Scuola di scienze ambientali presso il Charles Perkins Centre, Università di Sydney, Johns Hopkins, Australia.

Pubblicato in Nutrients il 25 luglio 2020.