Cerco la Parola

Voglio con una parola descriverli,
premere il loro spirito tra le lettere,
ma l’universo delle parole mi sfugge,
un enigma che ancora non posso risolvere.

Prendo le parole quotidiane,
quelle che intrecciano la nostra vita,
dai dizionari le rubo, con cura e cautela,
e le stringo nelle mie mani, tremante.

Misuro ogni sillaba con precisione,
peso ogni consonante e vocale,
scorro le pagine in cerca di senso,
ma nessuna corrisponde, mi smarrisco nel buio.

Le parole danzano in cerchi invisibili,
ritraggono solo frammenti della realtà,
ma la loro somma non può catturare
l’essenza delle anime che tento di abbracciare.

Vorrei trovare quella parola magica,
che in un istante racchiude tutta la verità,
che dipinge emozioni sulla tela del cuore,
ma ancora devo scoprire la sua identità.

Continuerò a cercare tra gli scritti antichi,
nelle canzoni e nei sussurri del vento,
nella poesia che si cela tra le righe,
finché non avrò trovato il tesoro nascosto.

Ma forse la risposta non risiede nella parola stessa,
ma nel silenzio che lascia spazio all’infinito,
nei gesti che superano i confini del linguaggio,
nell’amore che si esprime senza bisogno di parole.

Quindi, continuerò la mia ricerca incrollabile,
anche se le parole sfuggono alla mia presa,
poiché il viaggio nel labirinto dei significati
è un viaggio che non conosce fine, né tregua.

Roberto