Una nuova scoperta sul ruolo dei neuroni gastrointestinali nel mantenimento dei livelli di zucchero nel sangue

Il mantenimento di livelli adeguati di glucosio nel sangue è essenziale per la salute, evitando sia l’eccesso che la carenza di zucchero nel sangue. Recentemente, una ricerca ha rivelato un ruolo fino ad ora poco noto dei neuroni gastrointestinali nel cervello nella regolazione della glicemia. Questa scoperta potrebbe aprire nuove strade per il trattamento del diabete e l’equilibrio dei livelli di glucosio nel sangue.

Finora si riteneva che i livelli di glucosio nel sangue fossero principalmente regolati da ormoni pancreatici come l’insulina e il glucagone. Tuttavia, una nuova ricerca pubblicata sul Journal of Clinical Investigation ha evidenziato il ruolo cruciale di un particolare gruppo di neuroni sensibili al glucosio nel cervello nel mantenimento dell’equilibrio glicemico.

Il cervello ha un ruolo nella regolazione della glicemia?

Il dottor Yong Xu, professore di pediatria – nutrizione, biologia molecolare e cellulare e medicina a Baylor, insieme al suo team di ricercatori, ha condotto lo studio che si è concentrato su un gruppo di neuroni gastrointestinali inibiti dal glucosio (GI). Questi neuroni si attivano quando i livelli di glucosio sono bassi, contrariamente a quanto ci si aspettava. La scoperta ha portato a un’indagine più approfondita su come i neuroni GI influenzino l’equilibrio glicemico.

I ricercatori hanno scoperto che un canale ionico chiamato anoctamin 4 (ano4) è essenziale per l’attivazione dei neuroni GI in risposta a bassi livelli di glucosio. La presenza di questo canale ionico ha dimostrato che un neurone è un neurone GI, mentre la sua assenza indica che non fa parte di questo gruppo. Questa scoperta ha gettato nuova luce sulle dinamiche dei neuroni sensibili al glucosio nel cervello.

Successivamente, i ricercatori hanno esaminato il ruolo dei neuroni gastrointestinali nella regolazione della glicemia utilizzando un modello murino di diabete di tipo 1. Nei topi affetti da questa condizione, le cellule beta pancreatiche responsabili della produzione di insulina sono assenti. Gli scienziati hanno geneticamente eliminato il gene ano4 nei neuroni GI nel cervello di questi topi diabetici e hanno osservato un ritorno ai livelli normali di zucchero nel sangue.

Neuroni gastrointestinali e diabete di tipo 1

Questi risultati indicano chiaramente che i neuroni sensibili al glucosio nel cervello svolgono un ruolo significativo nella regolazione del glucosio in tutto il corpo. In particolare, i neuroni gastrointestinali si sono rivelati cruciali durante il diabete di tipo 1, in cui le cellule beta pancreatiche non producono insulina. Manipolando un singolo gene nei neuroni gastrointestinali, i livelli di glucosio nel sangue possono essere efficacemente normalizzati.

Questa scoperta potrebbe avere importanti implicazioni per il trattamento del diabete di tipo 1 e di tipo 2. Gli studiosi ora mirano a indagare ulteriormente l’effetto dell’inibizione farmacologica di ano4 nei modelli diabete di tipo 1 e tipo 2 per valutare se questa strategia possa contribuire al controllo dei livelli di glucosio nel sangue.

In definitiva, la scoperta di questo sensore a basso contenuto di glucosio nel cervello e il ruolo chiave dei neuroni gastrointestinali nella regolazione della glicemia rappresenta un importante progresso nella comprensione del sistema di controllo del glucosio nel corpo umano. Potrebbe aprire nuove possibilità terapeutiche per il trattamento del diabete e la gestione dei livelli di zucchero nel sangue, portando a una migliore qualità di vita per le persone affette da questa condizione.