Si tiene ad Amburgo, Germania, dal 2 al 6 ottobre, la Conferenza Scientifica Annuale dell’Associazione Europea di Studio del Diabete
L’incontro dell’Associazione Europea per lo Studio del Diabete (EASD) di quest’anno sembra essere un evento molto importante nel campo del diabete, con un focus su terapie modificanti e distruttive della malattia per entrambi i tipi di diabete, sia il tipo 1 che il tipo 2. Ecco alcuni punti salienti dell’evento:
- Studio SURMOUNT-4 sulla tirzepatide: Uno dei punti di maggiore interesse sarà la presentazione dei dati finali dello studio SURMOUNT-4 sulla tirzepatide, un farmaco noto come “twincretin” (commercializzato da Mounjaro, Lilly). I risultati preliminari di questo studio, annunciati in luglio, hanno rivelato una significativa perdita di peso (21,1%) in adulti in sovrappeso o obesi che hanno ricevuto iniezioni di tirzepatide una volta alla settimana. Questo farmaco è già approvato per il trattamento del diabete di tipo 2 negli Stati Uniti ed Europa, e sembra che si stia cercando di ottenere l’approvazione anche per il trattamento dell’obesità negli Stati Uniti entro la fine dell’anno.
- Rapporto di consenso EASD/ADA: Verrà presentato un nuovo rapporto di consenso dell’EASD e dell’American Diabetes Association (ADA) riguardo alla crisi iperglicemica nei pazienti adulti con diabete. Questo rapporto sarà pubblicato contemporaneamente su due importanti riviste scientifiche, Diabetologia e Diabetes Care, il 6 ottobre 2023.
- Presentazione di studi e discussioni: L’incontro EASD includerà una vasta gamma di studi, conferenze, simposi e dibattiti sul diabete di tipo 2 e di tipo 1. Saranno affrontate anche le sfide cliniche, comprese le complicanze associate al diabete. Questo offre una piattaforma per discutere e analizzare in dettaglio i risultati degli studi clinici, soprattutto dopo l’evento dell’American Diabetes Association (ADA) di giugno, che spesso introduce nuovi trattamenti e approcci.
- Approfondimento dei dati: Il presidente dell’EASD, Chantal Mathieu, sottolinea che l’EASD offre un’opportunità di approfondire i dati rispetto all’ADA. Poiché l’ADA tende a essere un evento più grande e frenetico, l’EASD offre uno spazio più tranquillo e riflessivo per esaminare in modo più dettagliato i risultati degli studi e discutere come applicarli nella pratica clinica.
In generale, l’EASD sembra essere un’importante occasione per i professionisti del settore del diabete di confrontarsi, condividere nuove scoperte e discutere le sfide attuali legate alla gestione e al trattamento del diabete di tipo 1 e di tipo 2.
Diabete di tipo 2: la malattia si modifica in molti modi
Un tema unificante per gran parte del contenuto dell’incontro EASD è “Stiamo entrando nell’era delle terapie che modificano e distruggono la malattia” in entrambi i tipi di diabete.
Nel tipo 2, questo significa “arrivare alla radice, che è l’obesità, quindi vedrai molte presentazioni sul sistema incretinico, ma non contrarrai il diabete di tipo 2 se hai una cellula beta rivestita di ferro. …Quindi, abbiamo prestato molta attenzione anche alla ricerca traslazionale di base che ci aiuta a comprendere il ruolo delle cellule beta nel diabete di tipo 2.”
Oltre a SURMOUNT-4, ci saranno sessioni di abstract orali con dati di follow-up della serie di studi SURPASS sulla tirzepatide nel diabete di tipo 2, altre sessioni di abstract, simposi su incretine e obesità e una sessione di abstract orale sulla funzione delle cellule beta. in entrambi i tipi di diabete.
Tre dibattiti affronteranno questioni controverse nell’arena del diabete di tipo 2. In uno, i relatori prenderanno posizioni opposte sulla “Terapia combinata iniziale per il diabete di tipo 2: il diabete dovrebbe seguire l’ipertensione?”
In un altro, i relatori discuteranno su “È fattibile una remissione duratura del diabete di tipo 2 nel contesto del mondo reale?” Questa è una domanda importante, ha detto Vilsbøll.
“Una persona potrebbe essere in grado di avere una remissione, ma tornare indietro se riprende il peso. Abbiamo davvero la remissione? Come la definiamo? Ora, all’improvviso, abbiamo gli strumenti per aiutare le persone ad andare nella giusta direzione. Ora noi’ Siamo in un luogo in cui possiamo effettivamente aiutare i nostri pazienti con le loro voglie, il loro peso corporeo e tutto il resto. È più divertente discuterne quando abbiamo gli strumenti.”
Un terzo dibattito affronterà la questione se tutte le persone con diabete di tipo 2 e malattia renale cronica debbano assumere inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio 2 “per impostazione predefinita”.
La conferenza del Premio Minkowski riguarderà la regolazione del metabolismo energetico e del glucosio da parte dei doppi agonisti dei recettori dell’incretina, mentre la conferenza del Premio Anniversario EASD-Lilly riguarderà il ruolo dei lipidi ectopici nella resistenza all’insulina e nelle malattie cardiometaboliche.
Diabete di tipo 1: verso percorsi sia modificanti che distruttivi della malattia
Per il diabete di tipo 1, gli approcci “modificanti la malattia” e “dirompenti” all’ordine del giorno della riunione includono nuovi dati sulla modulazione immunitaria per le persone nelle fasi iniziali al fine di prevenire o ritardare la dipendenza dall’insulina, il trapianto di isole compreso l’uso di beta derivati ??dalle cellule staminali cellule e le ultime tecnologie tra cui sistemi automatizzati di somministrazione di insulina, conosciuti anche colloquialmente come “pancreas artificiale”.
Le conferenze premio sul diabete di tipo 1 includeranno la Claude Bernard Lecture, sulle eziologie del diabete autoimmune, la Albert Renold Lecture, sull'”editing interrotto dell’RNA come percorso verso il diabete di tipo 1″ e la EASD/Novo Nordisk Foundation Diabetes Prize for Excellence Lecture sulla somministrazione automatizzata di insulina.
Focus sulle complicazioni: il noto e l’emergente
L’incontro si concentrerà molto anche sulle complicanze del diabete, tra cui le ben studiate malattie cardiovascolari, la neuropatia, la nefropatia, la retinopatia e la malattia del fegato grasso, nonché altre che tipicamente ricevono meno attenzione, come i problemi gastrointestinali e la cardiomiopatia.
Un altro dibattito affronterà la questione “È giunto il momento di riclassificare le complicanze del diabete perché la classificazione microvascolare e macrovascolare non è più sufficiente?” Inoltre, la Lezione Camillo Golgi riguarderà le “Complicanze del diabete: dalle classiche alle emergenti”.
Come sempre, c’è molto altro all’ordine del giorno, tra cui gravidanza e diabete, diabete derivato dalla fibrosi cistica, salute mentale nel diabete, COVID-19 e diabete, ipoglicemia e inconsapevolezza dell’ipoglicemia.
Secondo Vilsbøll, “I medici dovrebbero venire e godere di tutta la grande scienza di cui disponiamo, interagire ed essere ispirati”.
Buon lavoro e buona Conferenza!