Semplificazione, trasparenza, qualità, lotta alla corruzione, conflitto d’interessi, sostenibilità, esiti di cura.
Questi gli argomenti cardine dell’ VIII Forum Nazionale Farmaci e Dispositivi Medici che si è tenuto a Catania il 28 e 29 aprile.
L’evento analizza nei dettagli quali sono, a distanza di un anno dall’entrata in vigore del nuovo Codice degli Appalti gli sviluppi e le prospettive e le iniziative che possono essere messe in atto per ottimizzare l’uso di risorse sempre più scarse garantendo allo stesso tempo la qualità delle cure e delle prestazioni sanitarie ai pazienti.
Il Prof. Lorenzo Mantovani, Università degli Studi Milano Bicocca ha presentato i risultati di una ricerca finalizzata a stimare le dinamiche della domanda e della spesa sanitaria, in relazione alla presenza di malattie croniche e all’andamento demografico.
I principali risultati mostrano che il 30% della popolazione assorbe circa il 75% delle risorse complessive e che l’utilizzo di servizi sanitari è legato fortemente alla presenza di malattie croniche, la quale è a sua volta associata all’età. Nello specifico, il 16% della popolazione è affetta da una sola malattia cronica e genera circa il 19% delle spese, mentre esiste un 13% della popolazione che ha due o più malattie croniche e che assorbe oltre il 57% delle risorse. I pazienti con due o più comorbidità hanno prevalentemente età compresa tra i 60 e gli 80 anni, in virtù della stretta correlazione tra età anagrafica e numero di malattie croniche.
Nei prossimi 20 anni il numero di individui appartenenti a queste stesse fasce d’età, quelle cioè che “generano” i forti consumatori di servizi sanitari, aumenterà del 50%, per effetto dell’invecchiamento delle coorti dei baby-boomers. Ciò è destinato a creare forti tensioni sui bilanci sanitari se non saranno adottate efficaci misure di prevenzione ed efficienti strumenti gestione delle cronicità.
Lo studio originale, condotto in partnership tra la ASL di Monza (popolazione di 1 milione di abitanti) e il CESP dell’Università di Milano Bicocca, è stato pubblicato nel 2013. Attualmente è in corso la versione 2.0 dello studio, in partnership con la Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Brianza, e riguarda una popolazione di 1.245.000 residenti nelle province di Monza-Brianza e Lecco.
Nelle quattro tavole rotonde, moderate dal giornalista esperto in politica sanitaria Walter Gatti, si sono affontati singolarmente i temi del Forum con la partecipazione di tutte le figure sanitarie coinvolte nei processi di presa di decisione sulle scelte di politica sanitaria: dai clinici ai farmacisti, dagli Amministatori Pubblici alle Società Scientifiche fino ai pazienti, posti al centro delle scelte stesse, per giungere ai Provveditori, nuovi “manager degli acquisti” della Pubblica Amministrazione, garanti di trasparenza, legalità ed efficienza.
La Sessione conclusiva del Forum è stata dedicata, alla celebrazione del 40°Anniversario della nascita dell’Associazione Regionale Economi e Provveditori siciliana attraverso un excursus su quanto portato avanti in tale lasso di tempo.
Ufficio Stampa Fondazione Charta