Il fatto ancora una volta ripetuto, leggendo le notizie dal mondo dell’informazione sia su carta che da internet, riguarda notizie, riportate anche da autorevoli fonti, surreali o demenziali su diabete e paraggi: della serie la sola infinita.
La prima “notizia” riportata dal sito Sanihelp e non solo: Smettere di fumare aumenta il rischio diabete, riferite ai diabetici di tipo. Bene, evviva il tabagismo nella libertà. La cosa che fa arrabbiare ancora una volta come i titoli vengono caricati di negatività informativa al grande pubblico. Il fumo fa male punto e basta e pubblicizzare l’uso della sigaretta e derivati con una maschera salutistica è un atto criminale belle e buono da denunciare.
La seconda “notizia” riportata dal quotidiano nazionale Corriera della Sera: Glicemia bassa pericolo al volante anche questa è una certezza con il diabete; ma la il fatto poco messo in evidenza come viene concessa la patente motoristica con estrema facilità nel nostro paese, ed i relativi accertamenti sanitari sono effettuati ancora con un marcato pressapochismo.
Dal mio osservatorio continuo a seguire con “vivo interesse” l’evoluzione del mercato della disinformazione e del surrealismo mediatico.