Ebbene se il medico specialista del diabete sarò sempre meno reale e più digitale io non capisco ma mi adeguo, come sottolineavo la settimana scorsa a seguito del resoconto circa la mia prima visita di controllo: il panorama offerto in sede locale (Bologna), è confermato anche a livello nazionale, ovvero la riduzione del personale sanitario attraverso la mancata copertura del Turnover, quindi da un lato si scaricano i diabetici di tipo 2 meno gravi sui medici di base e gli altri, i più gravi compreso il tipo 1, restano in carico ai centri specializzati. Debbo dire a favore degli assistiti c’è un piccolo e non indifferente vantaggio: meno confusione e tempi d’attesa inferiori rispetto al passato, ma resta un elemento di non poco conto con cui si deve fare i conti. Un medico con il doppio di assistiti da seguire e con una patologia ricca di problematicità com’è il diabete, è poi “più produttivo”? La domanda resta senza risposta, per intanto giovedì scorso ho avviato per la prima volta sul campo la sperimentazione concreta della “telemedicina”. Avendo il telefonino super intelligente “Iphone 4” in accordo col mio medico ho installato l’app “Eurotouch did” sviluppata da Me. Te. Da. Srl.

Cosa fa questo applicativo e quali sono i vantaggi che DID offre al diabetico?

1)La conta dei carboidrati aiuta il diabetico in terapia insulinica nella corretta autogestione della terapia ai pasti. Se eseguita correttamente, questa tecnica mi aiuta mantenere una buona libertà alimentare riducendo gli eventuali effetti negativi sul controllo glicometabolico.

2)Una volta attivato, DID mi aiuta a calcolare il bolo di insulina in base a fattori personalizzati ed impostati dal mio diabetologo che permettono al sistema di calcolare automaticamente e di suggerire la dose insulinica.

3)DID, tra le funzioni avanzate, mi consente di comunicare in remoto con il mio diabetologo. Grazie alla telemedicina, con un semplice tap posso inviare tutti i dati memorizzati sul sistema al mio diabetologo che li riceverà direttamente sulla cartella clinica informatizzata (EuroTouch). Il diabetologo avrà così la possibilità di verificare l’andamento della mia terapia e se necessario modificarla. Una notifica push mi informerà delle nuove impostazioni salvate.

Di seguito alcune videate del programma

Per l’attivazione del bolus calculator ci vuole l’inserimento dei dati personali del diabetico nel programma risiedente presso il medico e il centro specialistico, una volta effettuato questo passo io invierò il mio codice personale tramite sms all’applicazione e riceverò il codice per attivare la funzione. Al momento la prima fase sperimentale si sta rilevando veramente valida, aggiornerò passo passo sull’evoluzione dell’esperienza. Per finire una nota: la telemedicina in campo diabetico si fonda su tanti strumenti e programmi utilizzabili anche mediante un semplice cellulare, quindi la tecnologia è alla portata di tutti e non solo dei possessori di Iphone.

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