Sta prendendo sempre più piede in Italia la telemedicina, una delle novità in fatto di salute che si propone come elemento di grande cambiamento per la gestione della propria salute.
Negli ultimi anni infatti, sebbene l’informazione in fatto di prevenzione sia considerevolmente aumentata, grazie all’avvento dei social network, alle campagne di sensibilizzazione e ai numerosi passi avanti fatti dalla ricerca, sono ancora molte le persone che diffidano dal consultare il medico e intendono affidarsi alla propria conoscenza e ai farmaci di automedicazione.
Questa volontà di provvedere autonomamente alla propria salute però potrebbe portare a serie problematiche, a diagnosi sbagliate e ad utilizzi sconsiderati di medicinali anche quando potrebbero non servire realmente.
La telemedicina oggi è concepita come un ponte, una collaborazione tra i pazienti e i medici, un continuo riscontro per vivere al meglio e con attenzione condizioni particolari attraverso una consulenza professionale e ponderata.
La telemedicina ha numerosi benefici e, primo tra tutti, figura sicuramente una nuova visione della propria salute, vista come qualcosa di cui tener conto, da monitorare, qualcosa di prezioso di cui farne tesoro.
Se, ad esempio, ci si ritrova in condizioni fisiche particolari o se si soffre di determinate patologie, un monitoraggio costante rende più consapevoli i pazienti circa la propria malattia, monitorando i cambiamenti che avvengono durante la giornata, a seguito di situazioni specifiche ecc.
Questa consapevolezza e maggiore conoscenza del proprio fisico e delle sue reazioni aiuta efficacemente a poter prevenire eventuali e ulteriori problematiche.
La telemedicina è dunque ricca di benefici e punti di forza.
Vediamone altri insieme:
Assistenza più conveniente e accessibile per tutti i pazienti
L’assistenza sanitaria in remoto è oggi più accessibile e conveniente per i pazienti e questa è la forza trainante della telemedicina.
La telemedicina è stata originariamente sviluppata negli Stati Uniti come un modo per affrontare le carenze di cura, specialmente nelle aree rurali, remote e più disagiate.
Ora la telemedicina è utilizzata in tutto il mondo, sia per fornire assistenza sanitaria di base nei paesi del terzo mondo, sia per consentire a un anziano con problemi di mobilità di avere la giusta assistenza medica direttamente da casa.
La telemedicina ha dunque il potere di abbattere le barriere geografiche ed economiche tipiche dell’accesso alle cure, rendendo l’intero modello di assistenza sanitaria più conveniente per i pazienti, senza discriminazioni.
Estende l’accesso ai consulti degli specialisti
Con la telemedicina, uno studio medico o un sistema ospedaliero possono immediatamente ampliare l’accesso a specialisti medici di nicchia.
Ciò rende più facile per i medici di assistenza primaria consultare specialisti medici su un caso clinico particolare e per i pazienti vedere uno specialista qualora fosse necessario.
Come altro esempio, i piccoli ospedali senza lo specialista in radiologia possono ad esempio esternalizzare la valutazione della diagnostica ai raggi X tramite la telemedicina per un confronto incrociato cruciale per tempestive diagnosi e cure mediche.
Aumentare l’impegno del paziente
Il paziente di oggi vive in un mondo sempre più connesso e si aspetta un diverso tipo di esperienza di cura. La telemedicina coinvolge i pazienti consentendo loro di connettersi al loro medico più frequentemente, in un modo conveniente e pratico.
Ciò significa avere più risposte alle proprie domande (ma soprattutto avere risposte corrette), una più forte relazione medico-paziente e pazienti più consapevoli della propria salute e più intenzionati a prendersene cura in modo sano ed intelligente.
Questi sono solo alcuni dei benefici che la telemedicina si propone di apportare alla medicina moderna.
La speranza è che questo sia solo l’inizio di un bellissimo nuovo viaggio alla scoperta della salute e di un rinnovato rapporto produttivo medico-paziente per cure sempre più tempestive, oculate e idonee ad una vita più sana e consapevole.