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Comportamento alimentare disordinato negli adolescenti con diabete di tipo 1 in infusione sottocutanea continua di insulina; relazione con l’immagine corporea, depressione e controllo glicemico

Il comportamento alimentare disordinato è una morbilità significativa tra le persone con diabete di tipo 1. È associato a scarso controllo metabolico e complicazioni legate al diabete anche quando i criteri diagnostici completi di un disturbo alimentare non sono soddisfatti. Esistono dati contrastanti in letteratura sulla prevalenza di comportamenti alimentari disordinati nel diabete di tipo 1. L’attuale studio ha rilevato che il comportamento alimentare disordinato è prevalente nel 10% degli adolescenti studiati con diabete di tipo 1. È risultato essere più grave e frequente tra quelli in regime di insulina in bolo basale rispetto a quelli in infusione continua di insulina sottocutanea. Inoltre, era correlato a depressione, scarso controllo glicemico, scarsa immagine corporea e lunga durata del diabete.

Il comportamento alimentare disordinato (DEB) rappresenta una morbilità significativa tra le persone con diabete di tipo 1 (T1D). L’infusione continua di insulina sottocutanea (CSII) migliora il controllo glicemico e il benessere psicologico nei soggetti con T1D. Tuttavia, la sua relazione con DEB rimane oscura.

I pediatri diabetologi dell’Università del Cairo in Egitto, hanno confrontato il DEB tra gli adolescenti con T1D in CSII rispetto al regime in bolo basale e correlarlo con l’immagine corporea, HbA1C e depressione.

Per farlo sono stati studiati sessanta adolescenti con T1D (30 in CSII e 30 in regime basale-bolo), di età compresa tra 12 e 17 anni, concentrandosi su durata del diabete, terapia insulinica, esercizio, standard socioeconomico, attacchi ipoglicemici/settimana e storia familiare di malattie psichiatriche . Sono state valutate le misure antropometriche, l’HbA1C, la scala delle abbuffate (BES), lo strumento per l’immagine corporea, il questionario sulla salute del paziente-9 (PHQ9) e la scala della depressione Mini-KID.

Tra gli adolescenti studiati con T1D, sei avevano DEB (10%), 14 avevano una scarsa percezione dell’immagine corporea (23,3%), 42 avevano una percezione moderata dell’immagine corporea (70%) e 22 avevano depressione (36,7%). Gli adolescenti con T1D in CSII presentavano BES (p = 0,022), depressione Mini-KID (p = 0,001) e PHQ9 (p = 0,02) significativamente più bassi rispetto a quelli in regime di bolo basale. La BES era correlata positivamente alla depressione (p < 0,001), all’HbA1C (p = 0,013) e alla durata del diabete (p = 0,009) e negativamente all’immagine corporea (p = 0,003).

Conclusione: la DEB è una comorbidità prevalente tra gli adolescenti con T1D, con una frequenza maggiore in quelli in regime basale-bolo rispetto a CSII.

Pubblicato il 4 aprile 2022 su BMC Journal of Eating Disorders

Riferimenti

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