L’Università di Malaga partecipa a questo progetto internazionale, finanziato dalla JDRF con un milione di euro

Esperanza Varela, María Teresa Anarte e Mónica Carreira, ricercatrici dell’Università di Malaga, posano all’ingresso della Facoltà di Psicologia
CREDITO
Università di Málaga

Ricercatori internazionali – provenienti da Paesi Bassi, Germania, Regno Unito e Spagna – lavorano insieme per sviluppare un’app che migliora il benessere fisico ed emotivo nei pazienti con diabete mellito di tipo 1 (T1D).

Il risultato sarà l’app “MyDiaMate“, uno strumento di supporto all’autogestione per rafforzare la salute mentale negli adulti che vivono con questa malattia, cercando di migliorare la loro qualità di vita.

L’Università di Malaga è incaricata di guidare questo progetto in Spagna. In particolare, la professoressa María Teresa Anarte del Dipartimento di personalità, valutazione e trattamento psicologico coordinerà la ricerca, in collaborazione con i ricercatori dell’Ospedale Universitario Regionale di Malaga (HRU) e IBIMA-Plataforma BIONAND.

“Questa malattia richiede uno stile di vita diverso per chi ne soffre, con cambiamenti nella routine che lo costringono a stare sempre all’erta”, spiega il Professore della Facoltà di Psicologia e Logopedia dell’UMA, che usa la parola “distress” per riferirsi a la fatica e l’ansia che la cura di sé del diabete provoca nei pazienti.

“Le persone con diabete hanno il doppio delle probabilità di soffrire di depressione. Questo rende indispensabile il supporto psicologico per questi pazienti”, assicura Anarte.

Determina l’efficacia

L’obiettivo finale di questo progetto, che sarà condotto nei prossimi 4 anni, è determinare l’efficacia di “MyDiaMate” nel tempo. Per questo hanno ricevuto un contributo economico di 1 milione di euro dalla JDRF, la principale organizzazione al mondo che finanzia la ricerca su questo tipo di diabete.

Un altro scopo di questa ricerca è verificare i cambiamenti nel benessere emotivo, la fatica e le attività di auto-cura del diabete, così come il controllo glicemico e l’uso dei servizi sanitari da parte dei partecipanti, rispetto alle cure abituali.

Infine, cercheranno di stabilire un profilo utente, per sapere chi trarrebbe maggior vantaggio dall’app.

Gruppo scientifico

Questo progetto internazionale è guidato dal PhD Frank Snoek della Vrije Universiteit Amsterdam. A Malaga, coordinata dalla Professoressa dell’UMA María Teresa Anarte, il team comprende: Gabriel Olveira, Responsabile del Servizio di Endocrinologia e Nutrizione, e María Soledad Ruiz de Adana, coordinatrice dell’Unità Diabete del Servizio di Endocrinologia e Nutrizione, entrambi del HRU di Malaga, così come Mónica Carreira e Esperanza Varela, ricercatori dell’Università di Malaga.

L’intero team scientifico fa parte del gruppo di ricerca “Endocrinologia e Nutrizione, Diabete e Obesità” di IBIMA-Plataforma BIONAND.