Philip Britz-McKibbin autore principale dello studio e professore di chimica e biologia chimica alla McMaster University.CREDITO: Università McMaster

Un esame del sangue innovativo per rilevare i livelli di Omega-3


Gli acidi grassi omega-3 sono fondamentali per la salute umana. Si trovano in abbondanza in pesci come il salmone e sono noti per i loro numerosi benefici, tra cui la protezione contro le malattie cardiache, la riduzione dell’infiammazione e il sostegno alla funzione cerebrale. Tuttavia, misurare accuratamente i livelli di questi acidi nel sangue può essere una sfida.

Recentemente, è stato annunciato un progresso significativo in questo campo. I ricercatori hanno sviluppato un nuovo esame del sangue, soprannominato “Orologio Omega”, che offre una misurazione precisa dei livelli di acidi grassi essenziali omega-3 nel corpo.

Perché è importante?

La quantità di omega-3 nel sangue è un indicatore cruciale della salute generale. Un adeguato apporto di questi acidi è associato a una riduzione del rischio di malattie croniche e a una maggiore longevità. Tuttavia, senza strumenti adeguati per misurare questi livelli, è difficile per i medici determinare se un individuo sta ricevendo abbastanza di questi acidi benefici.

Il nuovo “Orologio Omega” potrebbe cambiare tutto ciò. Questa innovativa tecnologia offre una misura accurata e rapida, permettendo ai professionisti della salute di fornire raccomandazioni alimentari più mirate e di monitorare i livelli nel tempo per assicurarsi che rimangano ottimali.

Sebbene il corpo umano possa generare la maggior parte dei grassi di cui ha bisogno, non può produrre livelli adeguati di acidi grassi omega-3 e deve ottenerli da fonti alimentari.

Due acidi grassi omega-3 chiave, chiamati EPA (acido eicosatetraenoico) e DHA (acido docosaesaenoico), possono essere derivati ??solo da determinate fonti, come pesce, frutti di mare, alimenti arricchiti e integratori, ma misurando la quantità che entra nel sangue è stato difficile e invasivo.

Come funziona?

Mentre i dettagli specifici della tecnologia rimangono proprietari, si sa che l’Orologio Omega utilizza un metodo avanzato di rilevazione che identifica e quantifica i diversi tipi di acidi grassi presenti nel sangue. Questo consente non solo di misurare la quantità totale di omega-3, ma anche di distinguere tra i vari tipi, come EPA, DHA e ALA.

Oltre ad aumentare il rischio di eventi cardiovascolari, la mancanza di acidi grassi omega-3 è stata anche associata a infiammazioni e altre condizioni di salute, tra cui deterioramento cognitivo, depressione, sviluppo neurologico fetale e parto prematuro.

I biomarcatori dell’indice Omega-3 (O3I) appena scoperti renderanno più semplice per i ricercatori studiare la nutrizione degli acidi grassi omega-3 a sostegno della salute della popolazione, compresi i gruppi vulnerabili.

“Ciò riflette il fatto che sei ciò che mangi. Gli acidi grassi Omega-3 derivano principalmente dalla nostra dieta e sono incorporati nelle membrane di tutte le cellule e i tessuti del corpo”, afferma Philip Britz-McKibbin, autore principale dello studio e professore di chimica e biologia chimica alla McMaster University. “In generale, se hai un O3I inferiore al 4% potresti avere un rischio maggiore di eventi cardiovascolari. Al contrario, gli individui con un O3I superiore all’8% hanno un rischio inferiore. Ma poiché O3I è un fattore di rischio modificabile, puoi modificarlo attraverso la dieta.

“La risposta del corpo all’integrazione di omega-3 può variare in modo significativo da individuo a individuo, con distinti benefici per la salute riportati per i pazienti che hanno consumato solo EPA, solo DHA o una miscela”, afferma Britz-McKibbin.

I test esistenti per misurare l’indice Omega-3 hanno richiesto il prelievo di grandi volumi di sangue e complicati lavori di laboratorio per analizzare il contenuto di acidi grassi omega-3. Di conseguenza, la maggior parte dei medici non misura abitualmente O3I. Il nuovo metodo apre la porta a uno screening regolare, che può aiutare i medici e i pazienti a capire quanta integrazione è necessaria.

“Il test per l’O3I è una procedura complicata, quindi non è disponibile di routine per lo screening dei pazienti, nonostante l’uso popolare di integratori di olio di pesce e le promettenti prove cliniche dei numerosi benefici per la salute derivanti da un’alimentazione ottimale di acidi grassi omega-3”, afferma Britz-Mckibbin. . “Ciò dovrebbe rendere molto più conveniente eseguire test di routine poiché i livelli di dosaggio e le formulazioni dei prodotti differiscono ampiamente nella loro esatta composizione di acidi grassi omega-3”.

Conclusione

La presentazione dell’Orologio Omega rappresenta un passo avanti significativo nella medicina preventiva. Con strumenti come questo, possiamo sperare di migliorare la nostra comprensione degli acidi grassi essenziali e del loro ruolo nella salute umana, portando a interventi più efficaci e a una popolazione più sana.

Riferimento: Studi lipidomici rivelano specifiche fosfatidilcoline circolanti come biomarcatori surrogati dell’indice Omega-3 Journal of Lipid Research 12 ottobre 2023