Un passo avanti nella comprensione del pancreas umano grazie a un organoide tridimensionale completo, che apre nuove prospettive per la ricerca e la cura delle malattie pancreatiche.

Una Scoperta Rivoluzionaria: Un Organoide Completo del Pancreas Umano

I ricercatori dell’Hubrecht Institute hanno sviluppato un organoide tridimensionale che riproduce il pancreas fetale umano, includendo per la prima volta tutti i principali tipi di cellule pancreatiche. Pubblicato sulla rivista Cell il 2 dicembre, questo progresso segna un momento cruciale nella comprensione dello sviluppo del pancreas e nella ricerca di nuove cure per le malattie correlate.

Perché Il Pancreas è Così Importante?

Il pancreas svolge due funzioni vitali: regolare i livelli di zucchero nel sangue e supportare la digestione. Per queste attività utilizza cellule specializzate: le cellule endocrine, che producono ormoni come l’insulina; le cellule acinose, che rilasciano enzimi digestivi; e le cellule duttali, che trasportano gli enzimi nell’intestino. Comprendere come queste cellule interagiscono è fondamentale per studiare le malattie pancreatiche e sviluppare terapie mirate.

Fino ad oggi, gli organoidi pancreatici sviluppati in laboratorio erano limitati: non riuscivano a replicare l’intero spettro cellulare del pancreas umano. “Il nostro obiettivo era creare un modello che includesse tutte le cellule chiave del pancreas per analizzarne le interazioni e comprenderne lo sviluppo in modo più dettagliato”, spiega Amanda Andersson Rolf, prima autrice dello studio.

Come È Stato Creato l’Organoide Pancreatico?

Partendo da tessuti fetali umani, il team ha coltivato un organoide tridimensionale che imita il pancreas nella sua fase iniziale di sviluppo. Questo modello include le tre principali tipologie cellulari, permettendo una comprensione più profonda del loro ruolo:

  1. Cellule acinose: secernono enzimi digestivi.
  2. Cellule duttali: formano canali per trasportare gli enzimi.
  3. Cellule endocrine: producono ormoni come insulina e glucagone.

Un aspetto sorprendente della ricerca è stata la scoperta di una nuova cellula staminale capace di differenziarsi in tutte e tre le tipologie cellulari. “Non solo siamo riusciti a ricreare queste cellule, ma abbiamo osservato che funzionavano come nel pancreas reale”, aggiunge Andersson Rolf.

Nuove Scoperte sullo Sviluppo Pancreatico

Utilizzando questo organoide, i ricercatori hanno scoperto che la cellula staminale del pancreas umano rimane attiva più a lungo rispetto a quella dei topi, suggerendo una significativa differenza tra le due specie. Inoltre, hanno identificato la presenza della proteina LGR5 nelle cellule staminali del pancreas umano, assente nei modelli murini. Questo evidenzia l’importanza di condurre studi su tessuti umani per evitare generalizzazioni errate.

Implicazioni per il Futuro della Ricerca

Il nuovo organoide rappresenta un potente strumento per esplorare come geni e ambiente influenzano lo sviluppo e la salute del pancreas. Potrebbe anche aiutare a sviluppare terapie rigenerative per condizioni come il diabete o la pancreatite. Tuttavia, rimangono molte domande aperte. “Per avanzare, dobbiamo capire meglio come le cellule e le molecole lavorano insieme nel pancreas umano, sia durante lo sviluppo che nelle malattie”, afferma Andersson Rolf.

Conclusioni: Un Ponte Verso Nuove Terapie

Questa ricerca non solo amplia la conoscenza del pancreas umano, ma pone le basi per futuri progressi nella biomedicina. Gli organoidi tridimensionali offrono agli scienziati uno strumento unico per esplorare il funzionamento di uno degli organi più complessi del corpo umano, aprendo la strada a trattamenti innovativi per malattie attualmente incurabili.


Con il progresso della tecnologia e delle conoscenze scientifiche, strumenti come l’organoide del pancreas fetale umano rappresentano una luce di speranza per milioni di persone affette da malattie pancreatiche in tutto il mondo.


Pubblicazione

Espansione in vitro a lungo termine di una cellula staminale del pancreas fetale umano che genera tutte e tre le linee cellulari pancreatiche. Amanda Andersson-Rolf, Kelvin Groot, Jeroen Korving, Harry Begthel, Maaike AJ Hanegraaf, Michael VanInsberghe, Fredrik Salmén, Stieneke van den Brink, Carmen Lopez-Iglesias, Peter J. Peters, Daniel Kruger, Joep Beumer, Maarten H. Geurts, Anna Alemany, Helmuth Gehart, Françoise Carlotti, Eelco JP de Koning, Susana M. Chuva de Sousa Lopes, Alexander van Oudenaarden, Johan van Es, Hans Clevers. Cella 2024.

Immagine microscopica dell’organoide del pancreas. Il magenta mostra i nuclei cellulari e il ciano evidenzia le cellule acinose che secernono enzimi digestivi.
CREDITO
Amanda Andersson Rolf e Kelvin Groot